Forfettario è meglio: come approfittarne con la fatturazione elettronica Aruba

Forfait è una parola d’uso comune la cui accezione è nota e che da qualche anno è stata adottata anche all’interno della normativa fiscale dello stato italiano. Se il significato è generalmente noto - e correlato a un pagamento delle imposte basato su principi differenti per facilitare l’espletamento delle pratiche alle piccole aziende – meno condiviso è il modo di scrivere il nome del regime stesso: quel che per la maggior parte delle persone è il regime “forfettario”, per l’Agenzia delle Entrate è il regime “forfetario”, con una sola “t”. Nessuna differenza, se non formale, e anche per i vocabolari le due parole possono essere intese con il medesimo significato.

La legge n. 190/2014 cd “legge di stabilità 2015” ha introdotto il regime forfettario, destinato alle persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni con ricavi e compensi ridotti. Tale regime, applicabile dal 1° gennaio 2015, è stato modificato prima dalla legge n. 208/2015 poi dalla legge n. 145/2018 e, da ultimo, dalla legge n. 160/2019. Le ultime novità alla disciplina sono state introdotte dalla legge di Bilancio 2023. In sintesi, il regime forfettario prevede rilevanti semplificazioni ai fini IVA e ai fini contabili, e consente, altresì, la determinazione forfettaria del reddito da assoggettare a un’unica imposta in sostituzione di quelle ordinariamente previste, nonché di accedere a un regime contributivo opzionale per le imprese.

Comunque lo si scriva, il significato resta quello di un regime agevolato per aziende con dimensioni ridotte e per professionisti con compensi limitati che in questa formulazione trovano un rapporto più semplice e amichevole con il fisco. A beneficio di tutti, purché l’espletamento delle pratiche possa avvenire con strumenti debitamente pensati per aziende/professionisti di questa dimensione e natura. La Fatturazione Elettronica di Aruba (qui in demo gratuita ) ne è un chiaro esempio.

Forfettari si nasce

Quando si apre una piccola impresa individuale o si avvia una carriera professionale in proprio, la scelta del regime forfettario è una facilitazione immediata che permette di espletare in modo più semplice, conveniente e sicuro le pratiche con l’Agenzia delle Entrate. Molte, infatti, le facilitazioni: la logica del “forfait” consente di non perdere tempo e denaro in burocrazia, ammettendo pagamenti basati su formulazioni differenti da quelle tradizionali.

Essere forfettari, dunque, è una scelta e tale scelta è vincolata semplicemente al rispetto di specifici requisiti quali il non aver superato nell’anno precedente a quello di adozione del regime compensi, ragguagliati ad anno, non superiori a € 85.000 (c.d. principio di cassa) e sostenuto spese per prestazioni di lavoro non superiori a € 20.000. Tali paletti identificano insomma soggetti  di ridotte dimensioni, con perimetro di spesa circostanziato e volume d’affari ridotto.

Il regime in esame non prevede una scadenza legata a un numero di anni di attività o al raggiungimento di una particolare età anagrafica. La sua applicazione, pertanto, è subordinata solo al verificarsi delle condizioni e al possesso dei requisiti prescritti dalla legge.

L’adesione a questo tipo di regime risponde pertanto a una necessità oggettiva: poter fare in modo di concentrarsi sul proprio lavoro, sulla ricerca dei clienti, sulla consegna puntuale di prodotti e servizi. Se un professionista e/o un’impresa di piccole dimensioni dovesse impegnare il proprio tempo nella registrazione di troppa documentazione, le sue potenzialità sarebbero infatti annichilite da una macchina fiscale che si rivelerebbe un ostacolo inutile ed impossibile. Il piccolo professionista e/o un’impresa di piccole dimensioni, infatti, dovrebbe fare tutto in proprio: non avrebbe chi registri le fatture, chi verifichi comunicazioni in arrivo, chi invii preventivi, chi annoti spese e pagamenti, eccetera. 

Sulla scia del medesimo principio, al fine di fornire una risposta mirata e puntuale per l’esigenza delle migliaia di professionisti e/o imprese di piccole dimensioni alle prese con medesime necessità, Aruba ha formulato il proprio servizio di Fatturazione Elettronica tenendo al centro dell’attenzione questo specifico segmento imprenditoriale.

Fatturazione elettronica Aruba per forfettari

Tutto quel che occorre fare è gestire le impostazioni del servizio in fase iniziale, trovando così tutto immediatamente allestito al meglio per poter in seguito formulare preventivi, fatture e quant’altro attingendo a prezziari e rubriche sempre aggiornati. Poter lavorare in agilità è ciò che consente a una piccola impresa di potersi mantenere competitiva ed efficiente, massimizzando le proprie potenzialità grazie al tempo e ai costi risparmiati.

La prima operazione da compiere è la registrazione del regime fiscale forfettario, scegliendo il codice “RF19 – Regime forfettario (art.1, c. 54-89, L. 190/2014)” oppure per coloro che rientrano ancora nel regime dei minimi (abrogato), avendone ancora i requisiti e fino al momento della sua naturale scadenza, il “codice RF02 Contribuenti minimi (art. 1, c.96-117, L. 244/2007)” fornendo ad Aruba tale informazione, essenziale per configurare tutto adeguatamente   Non appena è stato selezionato il regime  sopra citato, sarà  possibile creare la prima fattura e iniziare così il proprio percorso.  Affidarsi alla fatturazione elettronica di Aruba significa velocizzare gli adempimenti, ma anche avere una maggior sicurezza complessiva nelle fasi del citato processo di fatturazione elettronica: quando tutti gli adempimenti ricadono sulla medesima risorsa, le possibilità di commettere errori sono maggiori. Il servizio di Aruba è pensato proprio per ridurre i margini di errore, assistendo/guidando il professionista e/o l’impresa step by step, con percorsi di clic, nelle fasi di compilazione dei dati e creazione delle fatture.

Coloro i quali applicano il regime forfettario, ad esempio, “non addebitano l’IVA in fattura ai propri clienti e non detraggono l’IVA sugli acquisti”, “non liquidano l’imposta IVA, non la versano, non sono obbligati a presentare la dichiarazione e la comunicazione annuale IVA. Inoltre, non vi è l’obbligo di registrare i corrispettivi, le fatture emesse e ricevute”. Il sistema di fatturazione elettronica di Aruba tiene conto di tutte queste semplificazioni legate al regime a cui si è aderito e guida l’utente alla compilazione della fattura rispettando tali semplificazioni

Un costo minimo per un massimo risultato e una demo gratuita a disposizione. Ogni granellino di sabbia che cade negli ingranaggi di un operatore economico all’interno della sua attività d’impresa può diventare un ostacolo da pagare a caro prezzo: tempi persi, concentrazione sprecata, perdita del focus rispetto ai propri obiettivi. Di qui nasce la volontà da parte di Aruba di sviluppare un sistema di fatturazione elettronica che possa rendere invece leggere queste operazioni, così che possano scorrere via rapide lasciando che il professionista e/o impresa individuale possa esprimersi al meglio là dove è in grado di creare valore.

Se un buon tool per la fatturazione elettronica è fondamentale per qualsiasi azienda, per un forfettario è qualcosa che può rappresentare quotidianamente la differenza. Questo perché tra una telefonata, un cliente e un pagamento da sollecitare, ci sono anche preventivi da evadere e fatture da emettere: un servizio che agevola questi aspetti è un elemento facilitante indispensabile il cui valore può essere toccato con mano quotidianamente.

Niente panico

La fatturazione elettronica è un obbligo recente per i forfettari: a distanza di circa 1 anno dall’introduzione, tutti hanno dovuto affrontare tale adempimento necessariamente e per molti il disorientamento ancora non è stato superato. L’utilità di strumenti come la Fatturazione Elettronica Aruba è quella di elementi abilitanti che permettono di superare il problema con agilità, poiché finalmente supportati in modo puntuale nell’espletamento della pratica.

Erogare una fattura elettronica con Aruba diventa un procedimento molto facile, equivalente alla semplice compilazione di un modulo online. La completezza del servizio e la facilità d’uso rendono il tutto ideale per la piccolissima impresa e/o per il professionista, dove si ha poco tempo per seguire gli aggiornamenti normativi e le specifiche di ogni documento. La certezza del fatto che ci pensa Aruba, è ciò che consente di mettere da parte i timori sulla correttezza delle operazioni di fatturazione per trasformarli in energia operativa. 

Meglio un professionista concentrato sul proprio lavoro che non uno preoccupato della propria burocrazia. Niente panico, quindi: c’è la soluzione ed è davvero a portata di mano.