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Presidenza del Consiglio dei Ministri: il nuovo bando concorso pubblico per il reclutamento di 40 unità di personale non dirigenziale per il quale sono necessari SPID e PEC

13/04/2023
Presidenza del Consiglio dei Ministri: il nuovo bando concorso pubblico per il reclutamento di 40 unità di personale non dirigenziale per il quale sono necessari SPID e PEC
PrivatiPubblica Amministrazione
Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica – 4ª serie speciale, concorsi ed esami n. 26 del 4 aprile 2023 è stato pubblicato un Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di un contingente complessivo di quaranta unità di personale non dirigenziale con lo stato giuridico e il trattamento economico stabiliti dal regolamento dei servizi e del personale della Corte costituzionale e dalle altre disposizioni vigenti in materia per vari profili professionali.

Ente che ha bandito i concorsi: Presidenza del consiglio dei Ministri

Scadenza di presentazione delle domande: 4 maggio 2023 

Il bando è reperibile sul sito web della Gazzetta Ufficiale in questa pagina
Domanda da inviare via PEC
I posti messi a concorso sono ripartiti come segue:
  • 22 posti di ruolo della IV qualifica funzionale, profilo professionale di segretario (codice CORTE/SG);
  • 18 posti di ruolo della III qualifica funzionale, profilo professionale di coadiutore (codice CORTE/CA).
Il cinquanta per cento dei posti messi a concorso per ogni profilo è riservato al personale di ruolo della Corte costituzionale e al personale, dipendente di amministrazioni pubbliche o a contratto, già in servizio presso la Corte alla data di pubblicazione del bando, purché in possesso dei requisiti prescritti per il singolo codice di concorso.

Per l’ammissione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti:
  1. cittadinanza italiana;
  2. idoneità fisica allo svolgimento dei compiti della qualifica funzionale cui il concorso si riferisce;
  3. età non inferiore agli anni diciotto;
  4. godimento dei diritti civili e politici;
  5. non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero non essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale;
  6. possesso dei titoli di studio e di esperienza meglio specificati nel bando.

La domanda dovrà essere inviata esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNS/EIDAS, mediante la compilazione del format di candidatura sul portale «inPA», disponibile all'indirizzo https://www.inpa.gov.it/ previa registrazione sullo stesso portale.

Per la partecipazione al concorso, il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato, o di un domicilio digitale.

Il concorso si articola nelle seguenti fasi:
  • una prova selettiva: da svolgersi qualora il numero delle domande di partecipazione sia superiore a 600 per ciascun profilo e costituita da test di sessanta quesiti a risposta multipla da risolvere in ottanta minuti su materie meglio specificate nel bando;
  • più prove scritte: somministrazione di quesiti a risposta sintetica, ovvero nella redazione di un elaborato. 
                         - Per il profilo professionale di segretario (codice CORTE/SG) sono previste tre prove scritte; 
                         - per il profilo professionale di coadiutore (codice CORTE/CA) sono previste due prove scritte. 
  • una prova orale: distinta per ciascuna categoria consiste in un colloquio interdisciplinare volto ad accertare la preparazione e la capacità professionale dei candidati nelle materie meglio specificate nel bando. 
A cura di Wolters Kluwer


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