Rincaro delle tariffe per l'invio di una raccomandata: per risparmiare c’è la PEC
Fino a pochi anni fa la tradizionale raccomandata con ricevuta di ritorno era la modalità più diffusa e conosciuta per l’invio di messaggi particolarmente importanti o per l’espletamento di attività burocratiche che richiedevano una prova legale di invio e consegna del materiale.
Naturalmente l’invio di una raccomandata tradizionale presuppone un costo, sia in termini economici sia in termini di tempo.
Oltre infatti all’invio della raccomandata stessa, che varia in base alla quantità di materiale da inviare, c’è anche un costo abbastanza elevato in termini di tempo, che consiste nella predisposizione del materiale da inviare tramite raccomandata e poi nelle attese più o meno lunghe allo sportello dell’ufficio postale per l’invio definitivo.
Il 3 luglio dello scorso anno, inoltre, le tariffe della Posta Raccomandata, della Posta Raccomandata Internazionale e della Posta Raccomandata Pro hanno subito degli incrementi, per tutti gli scaglioni di peso. Un aumento tariffario che, nonostante a prima vista sembri lieve, è comunque andato a toccare il portafogli di chi utilizza, anche di rado, i servizi.
Di seguito un breve riepilogo degli incrementi:
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Posta Raccomandata, il servizio tradizionale di raccomandata. Per questo servizio le tariffe sono aumentate per tutti gli scaglioni di peso. La tariffa per gli invii fino a 20 grammi (che equivale a 3 fogli) ha subito un incremento da 5,00 € a 5,40 €, con un aumento dell’8%. Se invece i fogli da inviare sono di più, ad esempio 6, il costo aumenta da € 6,45 a 6,95 €. Colpite dal rincaro anche le tariffe delle comunicazioni relative alle notifiche degli atti giudiziari (ad esempio la notifica di una multa).
● Posta Raccomandata Internazionale, il servizio di raccomandata che permette di inviare corrispondenza in tutto il mondo. I costi sono aumentati per tutti gli scaglioni di peso, per tutte le aree di destinazione, per raccomandate inviate online o tramite lo sportello. Ad esempio, la tariffa per inviare una raccomandata di 3 fogli in Europa è passata da 6,60 € a 7,10 €, con un aumento di ben cinquanta centesimi.
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Posta Raccomandata Pro, per chi spedisce raccomandate con più frequenza. Anche per questo servizio è scattato l’aumento, per tutti gli scaglioni di peso. Ad esempio, il costo per gli invii fino a 3 fogli è passato da 3,40 € a 3,60 €.
C'è da aggiungere che questo rincaro segue quello di gennaio 2017, quando la posta raccomandata è passata da 4,50 € a 5,00 €.
Considerata l’entità dei rincari viene quindi da chiedersi se non esista un’alternativa valida ai tradizionali servizi; un’alternativa che consenta non solo di risparmiare dal punto di vista economico, ma anche di evitare lo spreco di carta e tempo per l’organizzazione del materiale.
La risposta è semplice e immediata: c'è la
PEC, la
Posta Elettronica Certificata.
Di seguito proponiamo una breve video pillola, che racconta perchè la PEC è uno strumento indispensabile per rispamiare tempo e costi.
I vantaggi di inviare una PEC, dunque, sono molti e tra questi c’è sicuramente il beneficio economico, soprattutto in considerazione dell’ultimo rincaro delle tariffe.
Il costo di attivazione di una PEC è di pochi euro per un abbonamento annuale e potrai inviare e ricevere un numero illimitato di comunicazioni certificate.
Tutti i vantaggi della PEC
Sono ormai anni che la PEC ha fatto il suo ingresso sulla scena italiana, ma solo recentemente, con l’aiuto della legge che ha imposto ad aziende e professionisti l’obbligo di possedere una PEC, si è arrivati a una diffusione importante di questo semplice e utilissimo strumento, anche e sempre di più tra i privati cittadini.
La PEC, nel suo funzionamento, è totalmente assimilabile ad un normale servizio di posta elettronica, tranne per la presenza di un sistema molto più complesso e di logiche di invio che le assicurano lo stesso valore delle raccomandate con ricevuta di ritorno.
Come già trattato
in questo articolo, infatti, la PEC ha lo stesso valore legale di una raccomandata.
La Posta Elettronica Certificata è conveniente anche per la velocità del servizio: per consegnare una raccomandata tradizionale (senza considerare i supplementi per una consegna più rapida), nel migliore dei casi i tempi di recapito sono di quattro giorni lavorativi (sabato e festivi esclusi) successivi a quello di accettazione. Con la PEC, invece,
la consegna è immediata.
Quando il mittente clicca sul pulsante di invio PEC, il gestore del mittente verifica la conformità del messaggio, per poi inviarlo al gestore del destinatario, che a sua volta ne verifica la conformità prima di inviarlo al destinatario finale. Questi passaggi sono estremamente rapidi e il mittente riceve sempre una notifica di avvenuta consegna.
In conclusione, chiunque possiede una casella PEC dispone di un servizio veloce, sicuro e sempre più conveniente, dati i frequenti rincari della posta raccomandata.