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Iscrizioni a scuola: inizia tutto con uno SPID

06/12/2022
Iscrizioni a scuola: inizia tutto con uno SPID
PrivatiPubblica Amministrazione
Trasformazione Digitale significa efficientamento dei processi, abbattimento della burocrazia, riduzione dei costi, risparmio in termini di tempo. Tutti questi elementi sono facili da riscontrare nel nuovo metodo di iscrizione a scuola che l’Italia ha avviato da qualche tempo, estendendo il processo poco alla volta fino ad ottimizzarlo ed a trasformarlo in pratica standard per l’iscrizione a gran parte degli istituti scolastici.
Un solo requisito è necessario per poter procedere: uno strumento di identificazione che, nella maggior parte dei casi, sarà il semplice SPID. Basta questo identificativo, infatti, per accreditarsi presso il Ministero dell’Istruzione e dare il via alla procedura senza dover compilare alcun modulo cartaceo, senza presentarsi presso alcuno sportello fisico e senza dover perdere ore di tempo (e soldi in denaro e parcheggio) per la semplice presentazione della richiesta.
Ecco come portare avanti la pratica, dunque, con particolare attenzione proprio dal primo tassello utile: lo SPID.

Iscrizione a scuola: dove e quando

L’iscrizione online è obbligatoria per tutte le scuole statali (escluse le scuole dell’infanzia) ed è invece facoltativo per le scuole paritarie: saranno queste ultime a scegliere di potersi avvalere o meno di questa utile modalità. L’obbligo è relativo all’iscrizione dei figli al primo anno di corso della scuola dell’obbligo (primaria, secondaria di I grado, secondaria di II grado), nonché presso i Centri di Formazione Professionale delle Regioni che hanno aderito alla procedura: Calabria, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto. Negli anni successivi e relativi al medesimo grado, la semplice promozione all’anno successivo rende automatico il rinnovo senza ulteriori procedure.
L’iscrizione può essere effettuata su questo portale dedicato.
Ogni anno vengono stabilite le date utili per l’iscrizione (tipicamente nel mese di gennaio) ed il Ministero ne dà ampia pubblicità, dunque occorre prepararsi in tempo per arrivare all’appuntamento con tutto quanto necessario. La procedura è oltremodo semplice – la semplificazione, anzi, è uno degli obiettivi prioritari dell’iscrizione online – purché ci si presenti all’appuntamento con tutto l’occorrente. SPID, in primis.

 

Iscrizione a scuola con lo SPID

Per l’iscrizione online a scuola il ministero contempla tre modalità di accreditamento:
  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
  • CIE (Carta di Identità Elettronica)
  • eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).
L’uso dello SPID non è soltanto la modalità più consona, ma anche la più semplice e praticabile per le caratteristiche intrinseche dello strumento: nome, password e OTP sono elementi sufficienti per accedere al servizio fornendo al sistema tutte le informazioni di cui abbisogna per poter identificare univocamente una persona ed avere tutti i dati personali necessari per la pratica.

Registrare uno SPID, che sarà in seguito utile per ogni altro rapporto con la Pubblica Amministrazione tramite strumenti online, è dunque un requisito fondamentale per poter accedere all’iscrizione online dei figli: è questo il documento di identità che occorre esibire laddove la procedura è tutta condotta in digitale, sfruttando la Rete per espletare l’iscrizione nel migliore dei modi.

L’operazione non comporta costo alcuno: l’iscrizione a scuola è gratuita e la procedura online non implica alcun onere accessorio.
Al primo accesso alla piattaforma, il Ministero richiede una abilitazione dell’account che dovrà avvenire qualche giorno prima del giorno in cui si potrà espletare la pratica dell’iscrizione: un passaggio formale necessario, nel quale fornire tutti i dati tramite SPID e completare la compilazione ai fini delle verifiche preventive necessarie.

Il codice meccanografico

Tra le informazioni richieste all’atto dell’iscrizione, v’è un elemento particolare che in molti casi mette in difficoltà il cittadino: si tratta del Codice Meccanografico, ossia l’identificativo univoco di ogni scuola. Quando non disponibile presso la scuola stessa, il codice può essere trovato tramite apposita ricerca su questo sito.

Il Codice Meccanografico consente di identificare in modo non ambiguo l’Istituto Scolastico, rendendo esplicita la propria volontà di iscrizione presso una specifica scuola. Prima di procedere con il login tramite SPID e con la compilazione della domanda di iscrizione, dunque, occorre trovare il codice della scuola desiderata così da poter chiudere la pratica senza ulteriori complicazioni.

Come seguire la pratica

Lo SPID non serve soltanto per avviare la pratica di iscrizione, ma anche per seguirne i destini ed avere conferma del buon esito della stessa.

Una volta presentata la richiesta di iscrizione, infatti, è possibile anzitutto ricevere una notifica presso la casella di posta comunicata in fase di compilazione online del modulo: la notifica è una mera conferma del fatto che la pratica è stata portata a termine nel modo corretto e che l’iscrizione sarà in seguito vagliata dall’istituto scolastico competente.

Nel caso in cui dovessero sorgere problemi, la scuola di riferimento ne darà notizia al diretto interessato via mail. Inoltre è possibile seguire l’iter passo a passo semplicemente sfruttando nuovamente lo SPID: in qualsiasi momento è possibile tornare a loggarsi sulla piattaforma per seguire lo “Stato domanda” e capire se l’iscrizione sia stata correttamente formalizzata o se sussistano problemi ulteriori da superare.

Lo SPID si manifesta pertanto con forza come il proprio account validato presso qualsiasi ufficio della PA: l’iscrizione a scuola dei figli è soltanto uno dei vantaggi che se ne possono ottenere, ricavandone cospicui risparmi in termini di tempo, denaro e praticità nel regolare i propri rapporti con lo Stato.

 
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