Magazine

Forfettari sotto i 25 mila euro: fatturazione elettronica dal 1° gennaio 2024

19/01/2024
Forfettari sotto i 25 mila euro: fatturazione elettronica dal 1° gennaio 2024
Professionisti
Il 1° gennaio 2024 è una data particolarmente importante nella storia della fiscalità italiana poiché con l’inizio dell’anno nuovo va a sfumare anche una delle ultime barriere tra quello che è stato il mondo delle fatture tradizionali e la nuova dimensione delle fatture elettroniche. L’ultimo muro che è caduto, infatti, è quello dei lavoratori in regime forfettario con ricavi al di sotto dei 25 mila euro, ossia l’ultima categoria per la quale era ancora possibile emettere fatture secondo metodologie tradizionali.

A partire dal 2024, insomma, anche i forfettari che ancora non si erano organizzati a tal proposito dovranno allinearsi alle prescrizioni di legge e iniziare a emettere fattura elettronica come ogni altra partita IVA in Italia. Questo cambiamento è ormai stato metabolizzato da gran parte del mercato, ma in questo caso si parla di aziende di piccole dimensioni, con fatturati contenuti e dove spesso l’innovazione digitale viene vista più come un ostacolo del quotidiano che come un’opportunità di lungo periodo. Tuttavia, una volta passati alla fatturazione elettronica sarà possibile notare come i nuovi strumenti di gestione delle fatture siano in realtà un modo più semplice e ordinato di operare.

La Fatturazione Elettronica di Aruba è già da tempo perfettamente pronta a questo momento, tendendo la mano agli ultimi forfettari che ancora non hanno effettuato lo storico passaggio. Ora che la legge non ammette più ulteriori ritardi, proprio il sistema di fatturazione elettronica di Aruba diventa la migliore delle soluzioni per adeguarsi alla normativa descritta dal DL 36/22 relativamente agli obblighi di fatturazione elettronica per i forfettari al di sotto dei 25 mila euro.

La Fatturazione Elettronica di Aruba per i forfettari

Il forfettario che accede per la prima volta alla Fatturazione Elettronica di Aruba deve semplicemente indicare tra le impostazioni il regime fiscale a cui aderisce. L’opzione da scegliere è pertanto “RF19 – Regime forfettario (art.1, c. 54-89, L. 190/2014)”, scelta che in automatico predispone tutto quanto per la miglior compilazione dell’interfaccia e la corretta emissione delle fatture.

Sono già oltre 350 mila le utenze che hanno scelto la Fatturazione Elettronica di Aruba per l’emissione delle fatture: un’interfaccia già ampiamente collaudata, insomma, per facilitare il lavoro di registrazione dei dati e l’invio delle informazioni al Sistema di Interscambio che si occupa di registrare, presso l’Agenzia delle Entrate, le fatture in emissione.

Il costo del servizio, che consta di un abbonamento annuale per l’accesso in cloud all’interfaccia e ai dati caricati, è di appena 25 euro + IVA (con un solo euro si ha accesso al servizio per i primi 3 mesi). Bastano un paio di euro al mese, insomma, per avere un servizio di fatturazione elettronica sicuro, semplice, completo e in grado di offrire all’azienda ben di più della sola fatturazione.

Tutti i forfettari che stanno valutando come passare alla fatturazione elettronica e a quale servizio affidarsi per l’emissione delle e-fatture, potranno provare comodamente l’applicativo Aruba grazie a una demo gratuita. Questa prova consentirà di “toccare con mano” l’interfaccia, comprendere i facili passaggi con cui si emette una fattura elettronica e provare le varie funzionalità messe a disposizione dal servizio Fatturazione Elettronica di Aruba.
 

I vantaggi

Quel che sarà semplice comprendere fin dal primo utilizzo è il valore che un servizio di questo tipo è in grado di offrire. Passando dalla procedura cartacea a quella digitale, per di più disponibile in cloud, ecco che tutta una serie di vantaggi vengono a concretizzarsi grazie a un modus operandi nuovo e dotato di prerogative completamente differenti.

Anzitutto si ha a che fare con un servizio in cloud, per sua natura quindi utilizzabile in remoto tanto da desktop PC quanto da smartphone o tablet. I dati sono raggiungibili in qualsiasi momento e da qualunque luogo, rendendo possibile emettere una fattura istantanea senza aver bisogno d’altro che di una connessione a internet.

Altro vantaggio concreto è la disponibilità dei dati sul servizio: l’anagrafica dei clienti, le operazioni passate, lo storico delle fatture e molto altro ancora sono sempre a disposizione e consentono un lavoro più rapido, preciso e consapevole.

Il servizio consente di emettere fatture in regola con le normative di legge, poiché gli aggiornamenti sono continui e tutto viene adattato continuamente alle normative in vigore.

Il calcolo delle imposte è automatico: ecco un altro vantaggio sostanziale, poiché l’impostazione del regime forfettario consente di escludere i calcoli IVA e di arrivare a un calcolo previsionale di quanto dovuto al Fisco. Stessa cosa vale per la cassa previdenziale, automaticamente configurata, nonché per i bolli automatici in fattura quando necessari e i corretti codici IVA.

Gli automatismi comportano un vantaggio collaterale ulteriore: l’affidabilità e la maggior precisione rispetto a un lavoro “a mano”, poiché si esclude in buona parte l’errore umano dalla procedura di erogazione delle fatture.

L’affidarsi a un sistema semplice e completo come quello della Fatturazione Elettronica di Aruba, invece che a un consulente esterno, determina un risparmio sostanzioso che si moltiplica mese dopo mese. Il costo di un servizio in cloud è infatti minimo e la facilità di utilizzo determinata dalla sua interfaccia lo rende accessibile a qualunque microazienda: una scelta logica, insomma, nel momento stesso in cui la fatturazione elettronica diventa una scelta obbligata.

Nel dubbio, è sufficiente verificare il funzionamento tramite la demo gratuita. Il resto, fattura dopo fattura, vien da sé.


 
Newsletterbox