Global Cloud Data Center è il terzo data center in Italia dell'azienda. Nato con l'obiettivo di rispondere alle esigenze dei clienti enterprise che chiedevano una struttura nel Nord Italia in grado di dare spazio al loro futuro, senza limiti di risorse e superficie.
Un nuovo polo del traffico dei dati a est di Milano. Per l’Italia, Global Cloud Data Center è anche questo: un fulcro aggiuntivo del sistema delle telecomunicazioni, che raddoppia le potenzialità del MIX. Le interconnessioni ridondate attivate nel campus tecnologico di Aruba a Ponte San Pietro (Bergamo) con il Milan Internet eXchange di via Caldera vanno esattamente in questa direzione.
Verso la creazione di un punto di riferimento in più per l’Italia digitale, che proietta il Paese nel cloud europeo e mondiale, nel “Global Cloud”, appunto.
Global Cloud Data Center si trova su un’area di 200.000 metri quadrati, su cui sorgeva l'ex contonificio Legler. La location è stata scelta per l'ottima posizione geografica, le risorse naturali e per raccogliere l'eredità e il capitale umano di questo luogo strategico. La superficie è
dotata di risorse idroelettriche e geotermiche ed è in grado di ospitare fino a 5 data center. Il primo, il Data Center A, è già operativo per una potenza di 4 MW, espandibili fino a 16 MW. Si stima di completare la riqualificazione dell’intera area in meno di dieci anni, la quale potrà raggiungere una potenza di 90 MW.
Un altro aspetto importante è la
ecosostenibilità di questo polo dell'innovazione. Il campus tecnologico è infatti dotato di una centrale idroelettrica di proprietà e di un impianto fotovoltaico, che permettono la produzione di energia da fonti rinnovabili. Il sistema di raffreddamento è inoltre alimentato da un sistema ad acqua di falda che consente di ottimizzare l’efficienza energetica.
Tutti
gli impianti di Global Cloud Data Center sono ridondati per assicurare la continuità del servizio in ogni condizione. Le linee di alimentazione, così come quelle di raffreddamento, sono due - la verde “green” e la arancione “orange” - totalmente separate e indipendenti, in grado di garantire una ridondanza 2N. Ciascuna linea è in grado di supportare il 100% del carico dell’intero data center. Anche i sistemi di sicurezza fisica, come l’impianto antincendio, sono completamente ridondati.
Il data center prevede sei diversi livelli di sicurezza di accesso, dotati ciascuno di sistemi di sorveglianza e autenticazione. Per arrivare fino al singolo “rack”, l’armadio in cui sono contenuti i server (e gli apparati IT in generale) dei singoli clienti, è necessario superare vari perimetri di controllo.
Grazie al rigoroso rispetto di tutti questi parametri di ridondanza e sicurezza, Global Cloud Data Center ha ottenuto la massima attestazione di conformità a livello di resilienza e qualità impiantistica, il
Rating 4 ANSI/TIA-942. L’infrastruttura è inoltre certificata:
ISO 9001 per la qualità dell’organizzazione,
ISO 27001 per la massima sicurezza delle informazioni e
ISO 14001 per la gestione ambientale certificata.
Guarda il video e scopri gli edifici, le sale dati e gli impianti all'interno di Global Cloud Data Center.