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Come (e perché) trasferire un dominio su Aruba

31/05/2024
Come (e perché) trasferire un dominio su Aruba
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Spesso si ignora che il dominio è la pietra angolare di ogni progetto online, sottovalutando questo aspetto e rendendo il proprio sito inevitabilmente fragile. Troppe volte infatti i domini restano parcheggiati senza che si badi troppo alla loro sicurezza e al fatto che, altrove, potrebbero trovare migliore ospitalità. Oppure si ignora del tutto la differenza che può fare il provider di riferimento, rischiando così di incorrere in sventure dagli esiti non prevedibili.

Ecco perché l’affidabilità, la reputazione e la storicità di un brand come Aruba è ciò che va messo nel mirino quando si riflette sui propri domini e si immagina per loro una casa più accogliente e sicura. Vediamo il perché nel dettaglio.

Perché trasferire un dominio su Aruba

Trasferire un dominio su Aruba significa anzitutto portarlo su server di nuova generazione, pensati e strutturati per essere affidabili, performanti e localizzati in Italia. Mai sottovalutare quest’ultimo aspetto: mantenere entro il territorio nazionale i propri asset significa rispondere alla legislazione italiana, il che corrisponde a una maggior sicurezza e a una miglior garanzia per i dati personali.

Scegliere Aruba, insomma, equivale a una scelta di qualità: non un provider qualunque, ma una struttura solida e consolidata, che ha scritto la storia dell’hosting in Italia e che resta tra i massimi riferimenti per chiunque voglia portare online le proprie storie, i propri brand o le proprie idee.

I domini depositati su Aruba hanno a disposizione un social website (tramite Swite, per importare automaticamente contenuti dai propri social), un pannello per la gestione dei DNS, sottodomini illimitati e la possibilità di redirect verso un altro sito. Incluso nell’offerta, insomma, c’è tutto quanto possa essere utile per poter trasferire un dominio e gestirlo in modo adatto.

Per chi volesse abbinare al dominio anche un indirizzo email, ecco che in dotazione standard sono disponibili 5 caselle da 1GB, IMAP, servizi antivirus e antispam, nonché la possibilità di accesso tramite Webmail. Con il servizio Gigamail è inoltre possibile ampliare ulteriormente lo spazio a disposizione, trasformando il dominio in qualcosa di ben più strutturato. E se sul medesimo dominio si vuole ospitare un indirizzo PEC, con Aruba è ancora una volta una formalità.

Portare un dominio su Aruba, insomma, non significa soltanto spostare fisicamente il riferimento: significa ottimizzarlo attraverso utility e soluzioni intelligenti, per poterne fruire attivamente e consolidare la propria presenza online. Nulla è lasciato al caso: ogni dominio è un’idea e ogni idea merita tutto il rispetto e la cura possibili.

Come trasferire un dominio su Aruba

Trasferire un dominio su Aruba è operazione estremamente facile, riassumibile in tre semplici passaggi:
  1. Chiedere al proprio provider attuale il “Codice Autorizzazione”
  2. Inserire il nome del dominio nel form dei trasferimenti (QUI)
  3. Selezionare il servizio da abbinare

A questo punto non resta che procedere con l’ordine inserendo i dati dell’intestatario e attendere affinché le pratiche burocratiche di trasferimento vengano espletate. Il trasferimento del dominio è gratuito e, quando a essere trasferito è un dominio di tipo .com, .net, .org, .biz o .info, è possibile avere fino a un anno di servizio aggiuntivo gratis. Più nello specifico: se il dominio registrato presso l’attuale provider scade tra 8 mesi e si procede con il trasferimento verso i server Aruba, il servizio acquistato (email, hosting, hosting WordPress, Supersite) sarà gratuito fino alla scadenza del dominio, mentre quanto pagato diventa credito già disponibile per l’annualità successiva.

Un’apposita guida (QUI) è disponibile per quanti intendono trasferire, oltre al dominio, anche messaggi di posta elettronica o contenuti di un sito web già online. La migrazione di un sito web strutturato su WordPress è addirittura automatizzata tramite apposito “WordPress Migration Tool”, così che le attività possano proseguire linearmente e in tempi rapidi anche senza alcuna conoscenza tecnica particolare. Si tratta di operazioni di assoluta facilità, insomma, per le quali è sufficiente seguire passo a passo pochi banali passaggi per mandare in porto l’operazione senza rischi e senza complicazioni.

Perché conviene trasferire un dominio su Aruba

Come per ogni trasloco, anche il trasferimento di un dominio su Aruba è l’inizio di una nuova vita. I vantaggi, infatti, sono molti e li si sperimenta fin dai primi passi.

I prezzi particolarmente competitivi, le promozioni disponibili e tutti i “plus” associati identificano, anzitutto, un’immediata opportunità di risparmio. Il primo anno di servizio, in particolare, può essere acquisito con costi minimi e sarà più che sufficiente per toccare con mano ogni singolo elemento in grado di fare la differenza tra un provider qualsiasi e Aruba. L’assistenza collaudata messa a disposizione dei clienti è inoltre una garanzia continuativa, poiché consente di non restare soli di fronte a eventuali problemi: le molteplici guide disponibili e un supporto tecnico esperto 24/7 rappresentano riferimenti sempre accessibili.

Ma Aruba è anche di più: è traffico illimitato, spazio illimitato, database, rilevamento malware, backup giornalieri, certificati SSL inclusi e molto altro ancora. Inoltre, per i servizi WordPress Gestito e WooCommerce Gestito, è disponibile anche un AI Assistant in grado di aiutare nella creazione di interi siti web, mettendo l’Intelligenza Artificiale nelle mani di quanti non hanno esperienza nello sviluppo, nel design o nella produzione di testi efficaci. Prima ancora di aver portato anche solo una singola pagina online, già la si è circondata di ogni comfort digitale per poter assicurare performance, sicurezza, privacy e affidabilità all’intero progetto.


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