Hello Bar e
Pop Up sono due fondamentali
strumenti di marketing digitale, le cui potenzialità possono essere sfruttate in tutti quei casi in cui un’attività online necessita di dare vita a una qualche forma di
interazione con i visitatori del suo sito web.
Una Hello Bar, la barra di benvenuto conosciuta anche come "barra fluttuante" o "barra banner” è una piccola
striscia di notifica che si trova nella parte superiore o inferiore dello schermo del browser dell'utente.
Hello Bar: che cos’è e come funziona
Solitamente include un breve messaggio, un'immagine o un pulsante che incoraggia il visitatore ad agire.
Può essere personalizzata per adattarsi allo stile e alla grafica del sito web in cui è collocata.
Le Hello Bar
hanno un range di utilizzo molto variegato: per esempio, per promuovere una vendita o un'offerta, per invogliare i visitatori a registrarsi a una
newsletter o per informare gli utenti su eventuali problemi tecnici del sito.
Ideata da Neil Patel, uno dei grandi guru del marketing online, ha, appunto, come finalità principale
l’aumento dei tassi di conversione di una realtà Internet di tipo commerciale, trasformando il maggior numero possibile di visitatori in clienti.
Pop Up: che cosa sono e come funzionano
Decisamente più noti al pubblico sono i
Pop Up,
le finestre di dialogo che compaiono improvvisamente in sovraimpressione nelle pagine web del Pc o del dispositivo mobile mentre si sta navigando o utilizzando un’applicazione.
Sono spesso utilizzate per
fornire informazioni importanti, come avvisi di sicurezza o di aggiornamento del software, rappresentando un modo per attirare l’attenzione dell’utente, anche con finalità pubblicitarie.
La loro genesi risale agli albori del web e si deve a Ethan Zuckerman, attivista, blogger, studioso dei
new media nonché uno dei membri fondatori di
Tripod, una delle prime grandi community della Rete.
Una variante della finestra Pop Up è rappresentata dai cosiddetti
Pop Under, i quali aprendo una nuova finestra del browser sotto la finestra attiva
non interrompono la navigazione dell’utente, bensì compaiono quando l'utente chiude la finestra nella quale è attivo.
Similmente alle Hello Bar, i Pop Up si prestano a segnalare novità o
stimolare la call to action dell’utente, nei campi più svariati.
Le tecnologie di sviluppo e progettazione del web consentono all'autore di associare qualsiasi elemento Pop Up a una qualunque azione, compreso un pulsante di chiusura. Lo studio delle interfacce utente, dimostra, tuttavia che, per il timore dei possibili danni che potrebbero causare, alcuni utenti non cliccano né interagiscono con alcun elemento all'interno della finestra, preferendo abbandonare il sito che li ha generati o bloccarli attraverso l’apposita funzionalità prevista dai browser.
Hello Bar o Pop Up?
Sullo sfondo di tutte queste considerazioni, l’impiego dei Pop Up va incluso in una strategia più accurata e ad ampio respiro che tenga conto dei suoi
effetti nei confronti della user experience, l’esperienza di navigazione dell’utente, valutando se la loro comparsa nella pagina sia di vera utilità e non diventi, al contrario un elemento di disturbo.
Per questo motivo, la loro collocazione va adeguatamente studiata, sia nei tempi che nelle forme e nei modi, cercando di comprendere quale sia il momento giusto della loro collocazione e la forma più adeguata del suo aspetto visuale e del suo copywriting più efficace, anche sulla base della sua
adesione ai principi della SEO (Search Engine Optimization), l’ottimizzazione per i motori di ricerca.
Una Hello Bar è generalmente
meno invasiva rispetto a un Pop Up per via del suo posizionamento più discreto nel sito e, al netto del fatto che si tratta di soluzioni dalla grande efficacia comunicativa, la presenza di entrambi, tra le pagine di un sito, può dare luogo anche a una fruttuosa convivenza, se si effettuano le scelte più opportune sulle rispettive collocazioni nelle pagine.