Magazine

Video marketing aziendale, cos’è, come si fa

05/08/2022
Video marketing aziendale, cos’è, come si fa
PartnerPMIProfessionisti
Con video marketing si intende quella strategia di marketing in cui i contenuti di valore vengono diffusi e condivisi attraverso video. L’obiettivo è aiutare le aziende a raggiungere, informare e intrattenere il proprio pubblico di riferimento.
L’attività di video marketing infatti può essere utile per diversi scopi come la promozione di prodotti o servizi, la spiegazione del loro utilizzo o per mantenere un contatto relazionale con i propri clienti.

Perché fare video marketing

Uno dei principali obiettivi dell'attività di video marketing è incrementare la fiducia degli utenti nei confronti del brand. Alcuni studi infatti hanno mostrato come la maggior parte dei potenziali clienti preferisce i contenuti video per supportare le proprie decisioni di acquisto.
In questo contesto, riuscire a creare un buon rapporto di fiducia tra marchio e clienti è un fattore fondamentale per la crescita e il successo dell’azienda.
A tale scopo i contenuti devono essere di qualità, non eccessivamente lunghi e con immagini, musica e parole che facciano leva sulla sfera emozionale. In ogni caso devono essere utili per chi li guarda.

Quali sono i vantaggi

I video hanno una forte capacità di catturare l’attenzione e rimanere impressi nella mente delle persone. Di conseguenza sono in grado di:
  • rafforzare la reputazione del brand;
  • aumentare la brand awareness;
  • influenzare il posizionamento sui motori di ricerca;
  • facilitare l’acquisizione di lead;
  • supportare il processo di fidelizzazione dei clienti;
  • aumentare le conversioni;
  • incrementare il fatturato.

Come si fa

La prima cosa da fare è definire gli obiettivi che l’azienda vuole raggiungere attraverso la campagna di video marketing. Successivamente si passa all'analisi del pubblico di riferimento. Per creare contenuti realmente utili ai propri utenti è infatti indispensabile conoscerne in modo approfondito le caratteristiche, le esigenze e i problemi.
Una volta chiariti questi passaggi è possibile definire quale tipo di contenuto meglio si adatta allo scopo. In linea generale i video dovrebbero essere brevi, chiari e immediati. La maggior parte degli utenti infatti usufruisce dei video soprattutto durante i momenti di pausa e per questo motivo i contenuti devono essere capaci di veicolare il proprio messaggio fin da subito.
Inoltre è consigliato l’uso dello storytelling, ideale per i contenuti volti a emozionare i consumatori. Raccontare la storia delle persone e le loro esperienze personali risulta molto più coinvolgente per gli utenti rispetto alla semplice descrizione di un prodotto o servizio.
La maggior parte dei contenuti può essere fruibile anche senza audio, inserendo testi e sottotitoli. Questo aspetto è fondamentale perché nella maggior parte dei casi gli utenti si trovano a guardare video in momenti o luoghi dove non possono attivare l’audio e non sempre si dispone di un paio di cuffie.

Infine una buona idea potrebbe essere inserire una call to action al termine del video, in questo modo è più semplice giovarsi delle sensazioni positive che l’utente ha sviluppato in quel momento verso il brand, facilitando la creazione di un legame di fiducia.

Piattaforme per video marketing

In base alle caratteristiche dei contenuti e al pubblico a cui è rivolto, il video andrebbe condiviso e diffuso sui canali più idonei, ad esempio i più usati sono:
  • YouTube, in genere questa piattaforma viene usata per diffondere contenuti di approfondimento, più lunghi e di qualità o comunque che richiedono un’attenzione maggiore da parte dei clienti;
  • Facebook può essere usato per veicolare sia contenuti di approfondimento sia quelli di intrattenimento. Quelli pubblicati su Facebook spesso vengono visualizzati dagli utenti senza attivare l’audio, è quindi fondamentale inserire sottotitoli capaci di veicolare il messaggio del contenuto in modo chiaro e veloce;
  • Instagram può veicolare video attraverso le IG stories e IGTV. Le prime vengono usate principalmente per la diffusione di video informativi brevi, mentre IGTV è usato per contenuti più approfonditi.

Tipi di video

In base agli obiettivi da raggiungere è possibile scegliere tra diverse tipologie di video. Tra i più usati ci sono i video:
  • esplicativi in cui è possibile spiegare le caratteristiche di uno specifico prodotto o servizio;
  • tutorial con cui guidare l’utente verso il raggiungimento di un certo risultato;
  • testimonianze in cui clienti raccontano la loro esperienza con il prodotto. Sono importantissime per riuscire a creare fiducia nei potenziali clienti che ancora non erano venuti in contatto con l’azienda;
  • dirette live per consentire ai propri utenti di seguire un evento o una conferenza a cui non si può partecipare di persona.


 
Newsletterbox