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Concorso Banca d’Italia 2026: 160 assunzioni tra esperti, assistenti e vice assistenti

30/12/2025
Concorso Banca d’Italia 2026: 160 assunzioni tra esperti, assistenti e vice assistenti
Privati
La Banca d’Italia ha indetto un nuovo concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di 160 persone, da impiegare in diverse sedi dell’Amministrazione centrale e nella rete territoriale. La selezione è aperta a diplomati e laureati, a seconda dei profili messi a bando.

Un’occasione concreta per entrare in una delle istituzioni più prestigiose del Paese. Ma attenzione: per partecipare è necessario disporre di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC).

I profili richiesti e le sedi di destinazione

Il concorso riguarda tre diversi ruoli, suddivisi così:
  • 45 Esperti con orientamento nelle discipline economiche, destinati in parte all’Amministrazione centrale e in parte alle sedi territoriali (Nord, Centro, Sud e Isole);
  • 45 Assistenti con orientamento economico, distribuiti tra Roma e numerose filiali sul territorio nazionale;
  • 70 Vice assistenti, figure operative a supporto delle attività amministrative e di sportello, da collocare sia a Roma che nelle sedi locali.
Le assegnazioni verranno definite al termine della selezione, in base alle esigenze della Banca.

I requisiti per partecipare

Il titolo di studio richiesto varia in base al ruolo:
  • Esperti: laurea magistrale o specialistica (o diploma di laurea del vecchio ordinamento) in ambito economico, politico, finanziario o affine, con voto minimo di 105/110;
  • Assistenti: laurea triennale in economia, scienze politiche o relazioni internazionali;
  • Vice assistenti: diploma di scuola superiore di secondo grado di durata quinquennale.
A tutti i candidati è inoltre richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
  • cittadinanza italiana o di un altro Stato dell’UE (o altra condizione prevista dalla legge);
  • idoneità fisica all’impiego;
  • adeguata conoscenza della lingua italiana;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • assenza di condanne o comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere.

Modalità di candidatura

La domanda di partecipazione va presentata entro le ore 12:00 del 27 gennaio 2026, esclusivamente online, tramite l’apposita piattaforma sul sito della Banca d’Italia.

Tra i requisiti obbligatori, è previsto il possesso di una PEC intestata al candidato, attraverso cui verranno inviate tutte le comunicazioni ufficiali, comprese le eventuali convocazioni e proposte di assunzione.

Chi si candida per più profili verrà considerato solo per l’ultima domanda inviata: è quindi necessario prestare attenzione alla selezione del concorso al momento dell’iscrizione.

Come si articola il concorso

Preselezione
Per i profili di esperti e assistenti, la Banca si riserva la facoltà di attivare un test preselettivo in caso di oltre 3.500 domande. Il test consiste in 60 quiz logico-matematici e di comprensione del testo.

Per i vice assistenti, la preselezione può avvenire tramite valutazione del voto del diploma, se i candidati superano quota 4.000.

I risultati delle preselezioni saranno pubblicati online e non concorreranno al punteggio finale.

Prove scritte e orali
La prova scritta varia a seconda del profilo:
  • Esperti: tre quesiti a risposta sintetica su materie economiche e un breve elaborato in inglese;
  • Assistenti: due quesiti a risposta sintetica e un elaborato in inglese;
  • Vice assistenti: 60 domande a risposta multipla su diritto, economia, matematica e statistica.

Chi supera la prova scritta accede alla prova orale, che prevede un colloquio sulle materie d’esame e una conversazione in lingua inglese. Per i vice assistenti, il colloquio comprende anche elementi di informatica.

Il punteggio finale è dato dalla somma di prova scritta e prova orale. Per risultare idonei è necessario raggiungere la soglia minima prevista in entrambi gli esami.

Graduatorie e assunzione

Le graduatorie finali saranno approvate dalla Banca d’Italia e pubblicate in forma anonima, tramite i codici domanda dei candidati.

I vincitori verranno nominati in prova per sei mesi, con successiva conferma dell’assunzione se giudicati idonei. Le comunicazioni di nomina verranno inviate esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC).

Per i ruoli di assistente e vice assistente, è previsto un vincolo di permanenza di almeno quattro anni nella sede assegnata prima di poter richiedere un trasferimento.

Perché questa è un’occasione da non perdere

Oltre a rappresentare un'opportunità di lavoro stabile nella pubblica amministrazione, il concorso della Banca d’Italia offre l'accesso a percorsi professionali altamente qualificanti, con possibilità di crescita, formazione continua e incarichi di responsabilità.

Il bando è aperto a candidati con diversi livelli di studio e prevede l’inserimento in contesti sia centrali che locali, rispondendo così a differenti aspirazioni professionali.

Attiva ora la tua PEC per partecipare al concorso

Ricorda: per iscriversi è obbligatorio indicare un indirizzo PEC personale. È tramite questo canale che la Banca comunicherà ammissioni, convocazioni e proposte di assunzione.

Attiva subito la tua PEC con Aruba e completa la tua candidatura senza rischi.
 


 
 
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