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Concorso per 130 commissari della Polizia di Stato: necessaria una PEC per iscriversi

07/04/2021
Concorso per 130 commissari della Polizia di Stato: necessaria una PEC per iscriversi
PMIPrivatiProfessionistiPubblica Amministrazione
Si profilano nuove ed interessanti opportunità per i giovani che sognano di rivestire l’importante ruolo di commissario di Polizia. Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica – 4ª serie speciale, concorsi ed esami n. 25 del 30 marzo 2021, infatti, è stato pubblicato un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di 130 posti di commissario della carriera dei funzionari della Polizia di Stato.

Ente che ha bandito il concorso: Ministero dell’Interno
Scadenza di presentazione della domanda: 29 aprile 2021
Link al bando:
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-03-30&atto.codiceRedazionale=21E03406

Potranno partecipare alla selezione coloro che non hanno ancora compiuto il trentesimo anno d’età alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda; inoltre, i candidati devono aver conseguito una laurea magistrale o specialistica a contenuto giuridico ottenuta presso un’università della Repubblica italiana o un istituto di istruzione universitario equiparato e devono essere in possesso dei requisiti di idoneità fisica, psichica e attitudinale richiesti per l’accesso alla carriera dei funzionari della Polizia di Stato.

I candidati potranno presentare la domanda solo in modalità telematica utilizzando la procedura informativa disponibile all'indirizzo https://concorsionline.poliziadistato.it .

Nella domanda di partecipazione al concorso i concorrenti dovranno indicare un account di posta elettronica certificata (PEC), personalmente intestato.

La procedura concorsuale si articola in:
  • una prova preselettiva nel caso in cui il numero delle domande di partecipazione sia superiore a cinquanta volte il numero dei posti messi a concorso;
  • in accertamenti psico-fisici;
  • in un accertamento attitudinale;
  • in prove scritte;
  • in una valutazione dei titoli;
  • in una prova orale.
Le due prove scritte hanno una durata massima di otto ore ciascuna e vertono sulle seguenti materie:
  • diritto costituzionale congiuntamente o disgiuntamente al diritto amministrativo;
  • diritto penale congiuntamente o disgiuntamente al diritto processuale penale.
Possono accedere alla prova orale coloro che hanno ottenuto una votazione media, tra le due prove scritte, di almeno ventuno trentesimi (21/30), con un voto non inferiore a diciotto trentesimi (18/30) nella singola prova scritta.

A cura di Wolters Kluwer


 
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