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Perché scegliere il giusto template è fondamentale per un business di successo

21/11/2022
Il giusto template è fondamentale per un business di successo
PMIPrivatiProfessionisti
Nel processo che porta alla realizzazione di un sito web, la parte che riguarda la scelta di come strutturarlo e di quali saranno le sue caratteristiche grafiche riveste un’importanza cruciale.

Indipendentemente dal fatto che ci si affidi a un professionista o a un sistema di Content Management System (CMS) occorrerà decidere quale obiettivi visuali si intende perseguire e tradurli in ciò che viene comunemente definito template, ovvero un modello che rappresenta l’aspetto grafico di un sito e che permette di concretizzare la strategia comunicativa stabilita.

Template, in realtà, è il termine corretto nei casi in cui la sagoma di una pagina viene realizzata con l’abbinata HTML (contenuti) e CSS (struttura, grafica e formattazione), mentre quando il sito viene realizzato con un sistema gestito è più pertinente parlare di Temi, soprattutto se ci riferisce ai CMS più popolari.

Sia nell’uno che nell’altro caso, per trovare ispirazione nella scelta di un tema o di un template, è possibile consultare una delle numerose classifiche in costante e continuo aggiornamento dei più acquistati o scaricati gratuitamente, ma crediamo che sia più utile impiegare il tempo nel preparare la scelta in modo adeguato, seguendo una serie di semplici regole.

Cinque consigli per scegliere il template ideale

1. Valutare bene gli obiettivi finali

Poco sopra, abbiamo già anticipato quella che potrebbe sembrare una considerazione ovvia, ma che, in realtà, lo è molto meno di quel che possa sembrare, e rappresenta un paradosso soltanto all’apparenza: partire dalla fine, cioè da quello che si vuole ottenere, è il vero e proprio momento di inizio.

Nei fatti, “partire dall’arrivo” consente di avere le idee ben chiare su quali saranno i destinatari della comunicazione web e su quale il modo in cui si aspettano di riceverla.
Quando il match tra i due fattori è corretto, la finalità potrà dirsi in gran parte raggiunta.

Questo passaggio permetterà anche di fare ordine ed effettuare una scrematura efficace tra la miriade di template e temi disponibili, tenendo ben presente il fatto che, sul web come altrove, il mezzo è il messaggio e che, pertanto, la forma del primo deve rispecchiare le caratteristiche del secondo, cercando quindi di fare in modo che tra i due elementi ci sia armonia, mettendo da parte la tentazione di scegliere una veste grafica di grande impatto se il contenuto che ospita non è coerente.

2. Qualità/Prezzo

Il grande dubbio: ha più senso impiegare il proprio tempo e il proprio denaro per personalizzare l’aspetto del sito o per lavorare sui suoi contenuti e sulle sue funzionalità? La risposta è: dipende. Ma, nel caso in cui la seconda voce fosse quella giusta, sarebbe una buona regola fare ricorso a modelli già pronti, che possono rappresentare un’opzione costosa, ma aumentano notevolmente la quantità di tempo da dedicare alle altre attività.
 
D’altra parte, la tentazione di scegliere template gratuiti per ridurre i costi può rivelarsi controproducente poiché spesso presentano problemi, quali la scarsa qualità e la mancanza di un supporto tecnico.

Con una scelta a pagamento, invece, in genere viene offerta un'assistenza eccellente, i livelli qualitativi sono elevati, e possono essere implementati facilmente.

3. L’importanza della personalizzazione

Affidarsi esclusivamente ai moduli e ai template, senza cioè aggiungere alcun apporto originale, implica un rischio: non veder spiccare il nuovo sito per originalità tra le migliaia di altre realtà che utilizzano lo stesso modello.

È per questo motivo che gli sviluppatori e le piattaforme offrono opzioni di personalizzazione, delle quali vale sempre la pena usufruire.

4. L’importanza di una scelta responsive

Un tempo il design responsive era facoltativo mentre oggi si tratta di una scelta pressoché obbligata poiché un sito non responsive è ormai obsoleto.

I template responsive consentono di adattare il layout dei siti a schermi e dispositivi di diverse dimensioni e poiché una parte considerevole del traffico web è oggi generata da smartphone e tablet è necessario sfruttare questo mercato.

Tuttavia, ci sono ancora alcuni template che non sono mobile-friendly quindi, prima di procedere all’acquisto, occorre fare, preventivamente, tutte le verifiche del caso.

5. L’importanza della SEO

Affinché un sito web raggiunga il maggior numero di persone, occorre anche che sia ottimizzato in modo efficace per i motori di ricerca utilizzando le tecniche SEO.
 
Tra queste, in relazione al layout del sito, c’è la necessità che i contenuti siano basati su una solida gerarchia e su una facile navigazione. Inoltre, occorre tenere conto dell’importanza di un template unico: più se ne utilizzano e meno agevole sarà la navigazione.

Inoltre, poiché alcuni template, sotto questo aspetto possono essere stati scritti in maniera non ottimale, è buona norma assicurarsi che il modello prescelto sia SEO friendly.

Come impostare e modificare i template e i temi di un sito

La strada oggi più semplice - e forse anche per questo anche la più diffusa - da percorrere quando si decide di realizzare un sito web è l’utilizzo di una piattaforma commerciale erogata e fruibile in hosting.

Solitamente, queste soluzioni mettono a disposizione dell’utente tutto di cui ha bisogno per svolgere le operazioni necessarie a creare una nuova realtà del web, comprese quelle che hanno a che fare con l’aspetto estetico e con la sua personalizzazione.

La possibilità di intervenire sugli elementi grafici sia durante la fase di progettazione che in quella della personalizzazione offre una modalità di intervento molto completa ed efficace.

Nella prima delle due, nella sezione ad hoc sono presenti i temi tra i quali è possibile effettuare la scelta, potendo contare sull’aiuto della loro suddivisione in categorie, per poi procedere nella sezione dedicata alle attività di customizzazione modificando sfondo, colore e stile dei caratteri.

Come creare un template con Photoshop

Dopo aver lanciato il software per la grafica più popolare di sempre, andrà creato e nominato un nuovo documento, indicando la sua tipologia (in questo caso “Web”), le sue dimensioni, la risoluzione grafica e il background.
Il primo elemento da creare e posizionare è il logo, di solito in alto a sinistra o al centro della pagina, avvalendosi dell’aiuto di guide e righelli per rispettare margini e allineamento.
A questo punto non resterà che crearlo, o caricare dal Pc l’immagine corrispondente.
Il secondo step consisterà nel realizzare il cosiddetto Header, cioè la parte superiore di una pagina web, dove solitamente trovano spazio, il nome, il logo e il la barra dei menu orizzontale del sito.

Dopodiché, entrando nel box a livelli, andrà messo a punto, sulla destra, il contenuto principale della home page, e a sinistra la porzione rimanente, mettendo in evidenza il titolo e aggiungendo un testo provvisorio.
Il passo successivo è quello che riguarda la creazione del menù (e gli eventuali sottomenu) nel quale vanno inserite le voci testuali corrispondenti alle sezioni del sito, cercando di scegliere una nomenclatura SEO compliant, in modo tale che i motori di ricerca sappiano di che cosa trattano le pagine.
La parte restante è quella dimensionalmente (e non solo) più rilevante del template, quella centrale, destinata a ospitare i contenuti testuali e l’eventuale porzione destinata all’adv del sito (posizionata, di norma sulla parte destra), in calce alla quale troverà spazio il footer, cioè la sezione generalmente destinata al linkare le pagine “istituzionali” del sito ed eventuali altri link a sezioni trasversali.


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