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URL: cos’è e come usarla per ottimizzare le pagine di un sito web

25/10/2022
URL: cos’è e come usarla per ottimizzare le pagine di un sito web
PMIPrivatiProfessionisti
La definizione di URL è comparabile con quella di indirizzo web, ovvero ciò che si digita nella barra degli indirizzi di un browser web per accedere a un sito. Ogni pagina su Internet ha un proprio URL.
Per dirla in altri termini, si tratta di una stringa di caratteri che serve a indicare la posizione effettiva della pagina web su Internet.
Quando si inserisce un URL in un browser web, quest’ultimo cerca l'indirizzo IP del nome di dominio utilizzando uno strumento chiamato Domain Name Server (DNS).
Letteralmente, si tratta di un acronimo: Uniform Resource Locator, “Localizzatore Uniforme di Risorse” e si compone di diverse parti:
Protocollo: solitamente http:// o https://, indica al browser web quale tipologia di sito web dovrà caricare. I browser moderni non richiedono di dover digitare il protocollo, bensì lo inseriscono da soli. I due sopracitati protocolli si differenziano per i rispettivi livelli di sicurezza che garantiscono. In particolare, HTTPS è oggi alla base di ogni transazione e risorsa online sicura e ha, alla sua base i cosiddetti certificati SSL, capaci di aggiungere la sicurezza della crittografia alle comunicazioni tra client (per autenticare l’utente) e server (per garantire la sicurezza della comunicazione) sul web.
Dominio: è il nome del sito web, che si compone di due parti, un primo livello, cioè la parte finale, detta anche estensione, e il secondo livello, cioè il vero e proprio nome del sito. Il terzo livello è il www.
Percorso: detto anche slug o path, indica la struttura in cartelle del sito web, in modo che un browser sappia in quale sottocartella trovare la pagina richiesta dall’utente.

Come si fa a trovare e a inserire un URL

Qualunque sia il browser che si utilizza sul Pc o sul dispositivo mobile, per individuare l’URL di un sito non occorre altro che digitarne il nome di dominio in un qualsiasi motore di ricerca e poi individuare l’URL presente nella barra degli indirizzi.
Se invece si conosce già l’esatto URL corrispondente al sito web è sufficiente aprire il browser e digitarlo in modo completo nella barra degli indirizzi, cioè campo di digitazione che si trova in alto in ogni finestra di qualsiasi programma di navigazione.
Ormai già da qualche tempo, i browser non richiedono più che venga inserito né il protocollo (http://, https:// eccetera) né il dominio di terzo livello (www): è sufficiente digitare soltanto il dominio di secondo e terzo livello (per esempio: aruba.it).
In alternativa, per raggiungere un sito è possibile anche copiare e incollare l’URL direttamente nella barra indirizzi, avendo cura di cancellare prima l’indirizzo eventualmente già presente al suo interno.

URL non raggiungibile: significato e cause

È possibile che durante il tentativo di accesso a una pagina il relativo server non risulti disponibile oppure sia occupato o non raggiungibile. Ecco i principali possibili errori:
  • Errore 5xx: le probabili cause che stanno a monte di questo messaggio sono un errore interno del server o un errore di server occupato.
  • Problema di DNS: la causa potrebbe essere addebitabile a un malfunzionamento del processo di routing del server.
  • File robots.txt non raggiungibile: la verifica del tuo file robots.txt (il file di testo che ha lo scopo di informare i motori di ricerca su come eseguire la scansione delle pagine) non è andata a buon fine.
  • Rete non raggiungibile: questo errore si determina quando viene riscontrato un problema di timeout o un altro problema di rete durante la richiesta di un file dal sito. Le cause possono essere attribuite a un tempo di caricamento eccessivamente lungo delle pagine, a un problema di configurazione del server o del DNS.
 

Il webmaster: chi è e che cosa fa

Quella del webmaster è una figura professionale deputata a gestire i contenuti e l'organizzazione di un sito web, i server che lo ospitano e gli aspetti tecnici di programmazione.

Solitamente la quantità e la tipologia delle sue mansioni variano a seconda delle dimensioni dell’azienda per cui lavora: in quelle di piccole dimensioni, si occupa perlopiù di tutta la tecnologia relativa al sito mentre in un'azienda media o grande di solito si ha a che fare con più figure, ciascuna delle quali ha compiti specifici.

In quest’ultimo caso, oltre a quella generale, a cui spetta il ruolo di coordinamento generale, si individuano altre figure più verticali: il progettista (web designer), lo sviluppatore (web developer), chi si occupa del posizionamento e dell’indicizzazione del sito, o studia il mercato di riferimento e lavora agli sviluppi commerciali (web marketing manager).


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