La nuova cultura digitale ha messo in secondo piano, in maniera del tutto ingiustificata, l’
importanza di avere un sito web. Complice di questo sono senza alcun dubbio i
social media, i quali avrebbero sostituito o, per certi versi, reso meno “alla moda” i siti web nell’ottica di una
digital strategy efficace.
La costruzione di una presenza forte all’interno del mondo digital passa, tuttavia, necessariamente da un sito web. Basti
pensare alle potenzialità della SEO ed ai blog aziendali per giustificare questa affermazione.
I motivi non si limitano a quelli sopra indicati. Infatti i siti web rappresentano una vera e propria vetrina nel mondo, che permette non solo di far conoscere i propri prodotti o servizi ma anche di fidelizzare i clienti.
È pur vero che le potenzialità fornite dai social media sono altrettanto interessanti, basti pensare alla capacità insita di colpire in maniera diretta il target desiderato. Non a caso trovare un’azienda che non abbia almeno un profilo social è cosa rara di questi tempi.
Essi offrono infatti una serie di
pro non trascurabili:
- gli utenti iscritti ad almeno un social media sono innumerevoli, questo aspetto quantitativo permette alle imprese di raggiungere un numero molto elevato di popolazione con sforzi relativamente bassi;
- creare un profilo aziendale su un social media è gratuito e facile: anche questo secondo aspetto non è da sottovalutare, poiché consente alle imprese di interagire immediatamente con i clienti e di farsi trovare dal potenziale pubblico.
Accanto ai vantaggi offerti dai social media troviamo anche diversi
contro, fra questi vanno annoverati quelli relativi alla sicurezza e alla proprietà della presenza online. Questo aspetto è decisivo anche ai fini strategici, poiché
non essendo veri proprietari della pagina Facebook - ad esempio - si rischierebbe di essere in balia degli eventi esterni non manipolabili, come i cambiamenti di algoritmo che potrebbe ridurre le apparizioni sui newsfeed dei clienti, cosa che è già successa diverse volte con i cambiamenti pubblicati dai vari social media.
Inoltre è necessario riflettere sul fatto che sebbene i social network siano dei veri colossi aziendali, potrebbero non essere immortali, atti cioè a garantire la stessa longevità di un
sito web di proprietà.
Infine bisogna considerare l’aspetto legato al branding e nello specifico alle opportunità offerte dai social media, le quali sono limitate. Infatti il brand deve adattarsi a quello della piattaforma in questione, il che può limitare seriamente le opzioni di crescita e di differenziazione, in considerazione dell’affollamento presente su tali piattaforme e alla mole di contenuti generati e condivisi ogni secondo.
I vantaggi di un sito web per la tua impresa
Alla luce di quanto analizzato finora sembrerebbe trattarsi di una dicotomia a senso unico.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono i veri vantaggi di aprire un sito web per la propria impresa.
Un sito web funge da vera e propria presenza unica e inimitabile all’interno del mondo digital sia per le informazioni sull’impresa che per le informazioni sui prodotti, attività, eventi, etc., e nonostante i social media abbiano fatto dei grandi passi in avanti relativamente a funzionalità - ad esempio di payment e vetrine shop - rispetto a non molti anni fa, il sito web rimane senza dubbio la presenza online con il più ampio ventaglio di funzionalità disponibili.
È possibile infatti aprire un blog redazionale, un negozio di vendita online (e-commerce), un portfolio e molto altro ancora; le opportunità sono infinite. Decisa la tipologia di sito web è possibile lavorare su contenuti da indicizzare sulla SERP per farsi trovare dai potenziali clienti e lettori. Inoltre i contenuti che vengono generati all’interno del proprio sito potranno poi essere analizzati e ottimizzati in maniera specifica tramite Google Analytics, strumento molto più completo e complesso rispetto agli
insight proposti dalle piattaforme social media.
Il meglio di entrambi
È facile mettere contro due elementi fondanti del web marketing mix di un’azienda come i social media e i siti web, tuttavia nella realtà questi due touch point possono e - anzi - devono essere considerati parte di un insieme che deve lavorare in perfetta armonia.
Basti considerare che entrambi gli
strumenti rafforzano la SEO mentre la gestione
ottimale dei social media consente di indirizzare i clienti sul proprio sito web, durante un’attività promozionale o un evento. Così come un’attività promozionale deve necessariamente avere un landing page per acquisire il contatto e portarlo alla conversione.
Nonostante le differenze, le limitazioni e le potenzialità spiccate di uno e dell’altro strumento è sempre consigliabile - dunque - fare in modo che lavorino di pari passo al fine di ottenere il massimo da entrambi e trasformare le idee in business.