Tra le varie incombenze di carattere fiscale che l’autunno 2024 ha portato con sé, ve ne sono anche diverse importanti che riguardano la
Fatturazione Elettronica, il sistema digitale di emissione, trasmissione e conservazione delle fatture tra clienti e fornitori divenuto obbligatorio dal primo gennaio del 2019.
Di seguito, vediamo le principali scadenze autunnali e come prepararsi per rispettarle al meglio.
Liquidazione IVA mensile e trimestrale
Una delle scadenze più importanti per le aziende riguarda la
liquidazione dell’IVA, che può essere effettuata mensilmente o trimestralmente.
Per le aziende con obbligo di liquidazione trimestrale la scadenza per il terzo trimestre è il
16 novembre 2024. Cosa fare:
- Assicurarsi che tutte le fatture elettroniche siano correttamente registrate e inviate tramite il Sistema di Interscambio (SDI) entro le date stabilite.
- Utilizzare software di gestione fiscale per automatizzare i calcoli e la creazione dei report fiscali necessari per la liquidazione.
- Controllare che tutte le fatture emesse/ricevute siano state contabilizzate correttamente per evitare discrepanze nella liquidazione IVA.
La comunicazione delle Liquidazioni Periodiche IVA (LIPE)
Le aziende sono obbligate a comunicare le
Liquidazioni Periodiche dell’IVA (LIPE) per il terzo trimestre entro il
2 dicembre 2024. Questa scadenza riguarda la trasmissione telematica delle informazioni relative all’IVA dovuta, versata o a credito, per i trimestri di riferimento. Ecco cosa fare:
- Verificare che le fatture elettroniche siano state correttamente contabilizzate e che i dati siano pronti per la trasmissione.
- Collaborare con il proprio commercialista o utilizzare un software di contabilità che supporti la generazione automatica della comunicazione.
- Effettuare una revisione delle liquidazioni periodiche per assicurarsi che non vi siano errori prima dell’invio.
Imposta di bollo
L'imposta di bollo, pari a 2 euro, si applica a tutte le fatture elettroniche di importo superiore a 77,47 euro. Per il terzo trimestre 2024, il termine ultimo per il versamento è fissato al
2 dicembre 2024. Il Fisco offre però una possibilità di semplificazione: se l'importo totale dell'imposta di bollo dovuta per il primo e il secondo trimestre non supera i 5.000 euro, è possibile effettuare un unico versamento entro il
2 dicembre 2024. Questa opzione consente di ottimizzare i tempi e ridurre gli adempimenti burocratici.
Invio delle fatture elettroniche differite
Per le aziende che effettuano vendite e prestazioni di servizi nel mese precedente, c’è tempo fino al
15 novembre 2024 per
inviare le fatture elettroniche differite relative alle operazioni effettuate nel mese di ottobre.
La fattura differita consente di emettere un singolo documento per più operazioni effettuate nello stesso mese, a condizione che siano stati emessi i relativi documenti di trasporto (DDT) o altre prove idonee. Cosa fare:
- Verificare che tutti i documenti di trasporto e le ricevute siano stati correttamente contabilizzati.
- Pianificare l'emissione delle fatture elettroniche in tempo utile per evitare ritardi nell’invio al Sistema di Interscambio.
- Utilizzare strumenti digitali per gestire le fatture differite e semplificare il processo di emissione.
Saldo delle imposte sui redditi e Irap
Un’altra scadenza autunnale riguarda il
saldo delle imposte sui redditi e Irap, che per alcune aziende deve essere versato entro il
2 dicembre 2024. Questo include le imposte dovute su redditi societari e personali, e rappresenta una delle scadenze fiscali più rilevanti per le imprese italiane. Cosa fare:
- Verificare che il calcolo delle imposte sui redditi e Irap sia corretto e che tutti i redditi siano stati dichiarati.
- Preparare il saldo delle imposte in collaborazione con il commercialista per assicurarsi che venga versato l'importo corretto entro la data limite.
- Monitorare eventuali crediti d'imposta o agevolazioni fiscali per ottimizzare il saldo da versare.
Come gestire le scadenze fiscali con la Fatturazione Elettronica
Gestire le scadenze fiscali è più semplice per le aziende che utilizzano correttamente la
Fatturazione Elettronica. Questo sistema non solo consente una maggiore efficienza nella
gestione dei flussi documentali, ma permette anche una migliore integrazione con i
software gestionali e fiscali, riducendo il rischio di errori. Ecco alcuni dei suoi vantaggi:
- Automatizzazione dei processi: la fatturazione elettronica permette di automatizzare l’emissione e la ricezione delle fatture, rendendo più semplice la gestione delle scadenze fiscali.
- Riduzione degli errori: grazie alla tracciabilità delle fatture elettroniche, è possibile ridurre gli errori umani e assicurarsi che tutte le fatture siano contabilizzate correttamente.
- Monitoraggio delle scadenze: i software di gestione della Fatturazione Elettronica possono inviare notifiche automatiche per ricordare le scadenze fiscali, garantendo che le aziende non perdano nessuna data importante.
Come prepararsi per le scadenze autunnali
Collaborare con professionisti: per gestire al meglio le scadenze fiscali autunnali, è fondamentale collaborare con commercialisti e consulenti fiscali che possano fornire supporto nella preparazione e nell’invio delle comunicazioni obbligatorie. Questi professionisti possono anche offrire consigli su come ottimizzare i processi fiscali e ridurre il carico amministrativo.
Utilizzare software di gestione fiscale: le aziende dovrebbero investire in software di gestione fiscale e della Fatturazione Elettronica che offrono funzionalità di automazione e integrazione con i sistemi di contabilità. Questi strumenti aiutano a mantenere il controllo sulle scadenze e a ridurre il rischio di errori.
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