Come creare un Fashion Blog

Una delle figure di cui sentiamo più parlare al giorno d'oggi è quella del fashion blogger. Ma cosa significa esattamente questa parola? E come si fa a diventare fashion blogger?

Oggi cercheremo di rispondere nel miglior modo possibile a queste domande. Creare un proprio blog di moda è tutt'altro che semplice e la concorrenza è elevatissima. Sono molti i ragazzi e le ragazze che tentano infatti di entrare a far parte del mondo della moda aprendo un blog e seguendo la scia di blogger famosi, ignorando però che per ottenere un buon seguito non basta avere delle belle foto o gli agganci giusti: serve soprattutto qualcosa che ti differenzi dalla massa!

Vediamo allora i punti fondamentali da seguire per creare un Blog dedicato alla moda

Identificazione del target: è nella micro-nicchia il punto di partenza

La parola chiave per avere successo nel mondo dei blog oggi risiede nella nicchia o meglio ancora nella micro-nicchia. Identificare un target con specifiche esigenze è il punto di partenza per aprirsi la strada in questo mondo, fatto di strade tortuose e di salite.
 

1. Qual è il tuo pubblico di riferimento?
2. A chi e come intendi comunicare?

Questi sono due degli interrogativi iniziali che ti devi necessariamente porre, nel momento in cui ti cimenti in quella che in fase iniziale è sì una passione, ma che a lungo andare diventa un business. Per questo motivo, non puoi permetterti il lusso di disperdere clienti potenziali.

La scelta di una micro-nicchia è essenziale, anche perché più vasto e dibattuto sarà l’argomento che intendi trattare, tanto più elevato sarà il livello di competizione che dovrai fronteggiare. L’identificazione della micro-nicchia è impresa ardua.

Non è facile scegliere a chi comunicare, a prescindere dalle competenze possedute. Prima di fare un percorso, è opportuno individuare le buyer personas, vale a dire i prototipi ideali della tua clientela tipo. Questi risultano infatti individuabili in base a tutta una serie di fattori distintivi, vale a dire informazioni di natura socio-demografica, stile di vita, comportamenti, variabili culturali e schemi mentali, oltre che sesso ed età.
 
Attenzione massima ai criteri scelti per decidere qual è la tua micro-nicchia, in quanto, a fronte di un futuro radioso per quella che è la tua passione nel campo della scrittura focalizzata sulla moda, l'allargamento ad un target più vasto ne risentirà sempre. Se, ad esempio, sei partito trattando di sneakers, potrai allargare il target comunicando agli sportivi. Difficilmente potrai fare lo stesso agli amanti del look formale.

Fatta quest’analisi preliminare, è possibile poi procedere ad analizzare gli insight del tuo blog e i tuoi canali social. Come accedono gli internauti al tuo blog? In modo diretto oppure digitando determinate parole chiave sui motori di ricerca? Quali sono le keyword più ricorrenti in fase di ricerca? Quali post hanno attirato la maggiore attenzione dei lettori? Qual è il tempo medio di permanenza sul tuo blog di moda? Sulla base di queste informazioni, possiamo asserire che saranno i tuoi follower e i tuoi lettori a dirti quale target mettere nel mirino.

Saprai così se a seguirti saranno di più i lettori amanti dello stile classico o quelli più bohémien. Grazie a queste informazioni potrai decidere di cosa scrivere, quali temi approfondire, quali articoli fotografare e recensire e quali sono, invece, gli argomenti da mettere in secondo piano. Sull’attualità delle tematiche e sugli argomenti più dibattuti al momento, Google Suggest si rivela un alleato eccellente. Inizia a scrivere nella barra del motore di ricerca alcune keyword e vedi cosa viene fuori e quanti risultati ci sono. Utilissimo, vero?

Rimani sempre aggiornato

È utile, prima di affacciarsi al mondo del blogging, seguire corsi specifici o frequentare dei master. Studiare è sempre il miglior primo passo che si possa fare per avere successo in qualsiasi tipo di attività decidiamo di intraprendere. Oltre a tutti i segreti della moda, bisogna anche imparare quali sono i passaggi da tenere sempre a mente per avere un blog di successo.

Studia la concorrenza

Partiamo dicendo che la competizione dei blogger maschili è molto più bassa rispetto a quella femminile, ma nell'ultimo periodo sembra che le tendenze si stiano invertendo. Di fondamentale importanza è studiare i blogger già affermati, tenendo sotto osservazione anche quelli emergenti, cercando di analizzare il più possibile le loro strategie e mosse.

Sii te stesso e rimani te stesso

L'analisi dei blogger di successo non deve essere un pretesto per scopiazzarne i contenuti migliori ma una semplice ispirazione per realizzare contenuti unici e personali. Solo dopo aver eseguito un buon processo di introspezione si potrà prendere confidenza con il proprio io e agire di conseguenza. Qualora il nostro blog dovesse avere successo, non dimentichiamo mai di restare con i piedi per terra, senza montarci troppo la testa o snaturarci.

Non bisogna mai tradire la propria persona, i propri gusti o il proprio stile. D'altronde i nostri follower hanno deciso di seguire e leggere il nostro blog perché li ritengono validi e diversi dagli altri: cambiare è lecito, ma senza stravolgere la propria persona.

Cura dei contenuti

Content is the king. Quante volte nel mondo dei blogger si è fatto riferimento alla celeberrima frase di Bill Gates del 1996. Questo pensiero è oggi più che mai attuale. I contenuti non vanno mai trascurati. Esistono molte strategie volte ad ottenere l’attenzione dei lettori e la fiducia del target che intendi influenzare. Un lettore avverte un’esigenza che nel campo della moda può essere la più disparata. Le scarpe marroni stanno bene sotto ad un abito blu? Sulla camicia bianca e la giacca grigio antracite meglio una cravatta a tinta unita oppure una a strisce oblique? Prendere controllo della tua comunicazione vuol dire anche questo.

Scatta foto di alta qualità

Inutile dire che la prima impressione che il nostro blog deve dare è di fondamentale importanza e di conseguenza anche le foto che andremo a postare dovranno essere belle, di buona qualità e attraenti. Questo significa pubblicare immagini che abbiano un senso e che siano coerenti con gli argomenti che stiamo trattando.
È possibile fare tutto ciò senza alcuno sforzo grazie agli smartphone ma è sempre consigliabile fare un piccolo investimento su una macchina fotografica ad alta risoluzione.

La scelta del nome

Questo punto è forse il più importante e prevede tempo, riflessioni e molti ripensamenti: stiamo parlando della scelta del nome del sito, necessario per distinguersi da tutti gli altri ed esprimere la propria unicità. Un nome che rimanga impresso e che rispecchi la tua personalità oppure i tuoi contenuti, infatti, è un primo passo decisivo per farsi notare su internet, nel momento in cui decidi di scrivere di moda.

Un buon metodo per individuare il nome da assegnare al blog è quello di prendere penna e carta e fare mente locale su quali siano i nostri punti di forza, le nostre passioni, quello che ci piace fare o indossare: a partire da questi semplici passaggi potrebbe fuoriuscire la frase perfetta che riassuma il tutto! Altri suggerimenti validi potrebbero essere quelli di consultare i nomi dei blog già famosi, scegliere un nome corto, quanto più semplice da scrivere e ricordare e ovviamente personale ed originale.
Non esistono nomi ideali. C’è chi ha optato per il proprio nome e cognome, creando poi il dominio, e chi, partendo dalla sua passione per un articolo di moda, quali le sneakers, le bretelle o le cravatte, ha saputo farsi strada. Cerca però un nome  strettamente connesso a qualcosa che ti rappresenti e che risulti facilmente ricordabile dai lettori.

Acquista il dominio

Dopo aver scelto il nome del sito ed avere individuato l'ambito su cui si vuole operare è necessario acquistare il dominio del tuo sito ed è possibile farlo con un piccolissimo investimento.

Impara l’arte e mettila da parte

Essere creativi vuol dire rompere le regole e gli schemi, divertirsi coltivando la propria passione, accollarsi dei rischi e anche fare degli errori. Quindi, occorre prima di tutto scoprire qual è la propria inclinazione in questo comparto, dove la competizione oggigiorno appare sempre più agguerrita.
Sei appassionato di Instagram? Investi su uno smartphone top di gamma per la realizzazione di foto e video. Non avere paura di dare un’occhiata a ciò che fa la concorrenza. Anche gli artisti di maggiore successo non hanno avuto timore di dichiarare che ce l’hanno fatta, perché hanno copiato. L’importante, però, è copiare bene. Restare originali.
Se credi in ciò che fai e essere una fashion blogger è il sogno della tua vita, investi pure sulla tua persona. Gli scatti e i video che hanno la tua immagine come assoluta protagonista, è bene farli realizzare da un fotografo professionista.

Quali argomenti evidenziare?

Creare un fashion blog vuol dire aiutare i lettori nella scelta dell’outfit ideale, partendo da cosa indossi, è una scelta ottimale. La concorrenza è tanta ma puoi provare a differenziarti.
L’ultima soluzione da te trovata è sempre un tema di successo. Scatta una foto dell’ultimo dolcevita acquistato e racconta dove lo hai acquistato.
Un’alternativa che va sempre di moda è l’articolo realizzato in casa. Se sai lavorare a maglia con i ferri circolari, non esitare a far vedere a tutti i tuoi lettori il talento creativo che alberga in te.

Quanti articoli pubblicare

Un fashion blog ben fatto dovrebbe contenere almeno una pubblicazione di qualità al giorno: ciò significa postare articoli che abbiano un buon sviluppo, non troppo corti nè troppo lunghi (l'ideale sarebbero circa 2500 parole) ed essere costanti negli argomenti, evitando ripetizioni inutili, che annoierebbero solamente chi ha scelto di leggerci. Mantenere questo tipo di ritmo non è facile, ma più riusciremo ad avvicinarci a questo grado di serietà, più probabilità avremo di emergere nel mondo dei blogger e di Internet. Una buona strategia prevede l'elaborazione di un progetto definito calendario editoriale, una specie di programma che riassuma quello che dobbiamo scrivere ed in quale giorno esatto, senza affidare nulla al caso.

Ottimizzazione dei contenuti sui motori di ricerca

Una volta che il tuo fashion blog è consultato e apprezzato per gli spunti interessanti che proponi, occorre anche ottimizzare i contenuti. Per questo, c’è da fare un lavoro a monte in ottica SEO, decisamente importante e che richiede competenze specifiche.
Senza scendere nei tecnicismi, è opportuno delegare il lavoro ad una web agency. Toccherà a figure specializzate far sì che, una volta che l’internauta di turno cerchi informazioni inerenti al look ideale da tenere in determinate occasioni o spunti su cosa indossare, il tuo fashion blog si confermi nelle prime pagine dei motori di ricerca.

Il ruolo dei canali social

Nell’era della comunicazione, affinché il tuo lavoro di blogger che si dedica con passione al mondo della moda risulti particolarmente apprezzato, è fondamentale il ruolo dei social network.
Avere la propria pagina su Facebook, su Twitter, su Instagram, Pinterest e il nuovo TikTok è fondamentale per veicolare in Rete i contenuti postati, per farsi leggere dal maggior numero di lettori possibili, per dare spunti interessanti al popolo del web e per continuare a far parlare di sé.
 
Le reti sociali, però, vanno sfruttate con intelligenza. Non occorre mai postare gli stessi contenuti su Facebook e su Instagram. Chi ti segue su più pagine, rischierebbe di annoiarsi.
Di conseguenza, munisciti di luci, di treppiede e di microfono, per realizzare storie di successo da postare su Instagram. Invece, su Facebook e Twitter, puoi limitarti a condividere quanto scritto sul tuo fashion blog o ancora a pubblicare qualche sondaggio per scaldare i tuoi fan su un argomento o ancora creare hashtag unici. Potrai creare il tuo vantaggio competitivo nella moda anche con questi piccoli accorgimenti.

Monitora sempre i tuoi progressi

Monitorare i progressi del tuo progetto ti permette di intervenire in maniera tempestiva nel caso in cui tu stia sbagliando qualcosa. Google Analytics permette di monitorare il traffico sul tuo sito web e permette di scoprire chi visita il tuo sito e come ci è arrivato, come naviga all’interno del sito, oppure monitorare il numero delle visualizzazioni della pagina.

No

Nonostante la costanza, l'impegno il tempo non sempre tutti i tuoi sforzi saranno riconosciuti. Anzi, è molto probabile che all'inizio del tuo percorso sentirai dirti NO.
Il segreto per la buona riuscita di questo progetto è quello di non abbattersi e mantenere sempre fisso l'obiettivo nella mente.

Affiliate marketing

Monetizzare la tua passione è cosa giusta. Ricorrere pertanto all’affiliate marketing è la soluzione ideale . In fase iniziale, gli introiti saranno sufficienti appena per coprire le spese di hosting e i costi di qualche consulenza esterna tra fotografie, video e web marketing.
Tuttavia, se riscuoterai successo, gli introiti saliranno vertiginosamente. Così sono nate storie di successo nel campo del fashion blogging sia limitatamente al territorio nazionale che nel panorama internazionale, dove le potenzialità di guadagno sono ampiamente superiori.
 
Lingue come l’inglese, lo spagnolo e il francese, a differenza dell’italiano, sono decisamente più diffuse. Questo, però, non deve costituire alcun ostacolo verso quella che è la tua passione.
Pertanto, nella scelta dei programmi di affiliate marketing tra Zalando, Yoox, Amazon, Asos, Sarenza c’è solo l’imbarazzo della scelta. Puoi pubblicare un post o, perché no, un approfondimento che dal tuo blog rimanda al canale YouTube e analizzare quali sono le 5 camicie più belle della stagione. Poi starà a te inserirle, sfruttando il programma di affiliazione, nel tuo blog. Per ognuno degli articoli venduti, nel momento in cui l’utente clicca il banner di rimando presente sulla tua piattaforma, guadagnerai una commissione. Le possibilità di monetizzare, quindi, non mancano di certo.

La creazione del blog utilizzando WordPress

Oggi giorno, per creare un blog non è necessario avere competenze tecniche specifiche, infatti è possibile aprire un sito internet in pochissimi minuti.
Innanzitutto è necessario dare un significato a due termini che in questo processo saranno fondamentali: Il dominio e l'host.

Il dominio, come abbiamo visto in precedenza in questo articolo, rappresenta l'indirizzo del sito, l'host invece è lo spazio dove andremo a creare il sito web.
Per la creazione quindi del sito in questo caso specifico il fashion blog, la scelta migliore da fare è quella di utilizzare un sistema per la creazione e gestione dei contenuti (CMS) come WordPress. Trovi maggiori detttagli su dominio e host in questo articolo.

Perché proprio WordPress?

Semplice. Come CMS, WordPress si conferma da anni una delle migliori e complete piattaforme per la gestione di contenuti online. Sono disponibili layout, template e plugin che ti consentono di personalizzare al meglio la struttura, il design e i contenuti, secondo quelle che sono le tue reali esigenze.
Tutto ciò, insieme ad un taglio di scrittura di un certo impatto e alla scelta di colori accattivanti, fa capire subito all’internauta che atterra sulle pagine del tuo blog di moda che è dinanzi a qualcosa di altamente specializzato, anni luce distante dalle piattaforme amatoriali che, comunque, anni addietro hanno avuto il merito di far conoscere agli appassionati della materia moda svariati fashion blogger nel panorama nazionale.

Va detto che per installare WordPress e gestire aggiornamenti ricorrenti che migliorano il CMS soprattutto in termini di performance e sicurezza, è necessario avere tempo e conoscenze tecniche.

Per far fronte a questo il consiglio è utilizzare una piattaforma di Hosting gestito dedicata a WordPress come quella messa a disposizione da Aruba, grazie alla quale potrai rimanere concentrato sulla parte creativa ed editoriale del progetto senza dover dedicare tempo e risorse economiche alla parte prettamente tecnica. Seguendo questo link trovi maggiori dettagli sulla piattaforma di Hosting WordPress Gestito.

Insomma, come avrai avuto modo di intuire, numerose sono le carte vincenti in riferimento a come creare un fashion blog con WordPress, in grado di conquistare una nutrita schiera di follower. Che questo sia il passo per una brillante carriera come influencer? Perché no! Mai porsi limiti.