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Cloud linux, applicazioni e vantaggi

01/06/2022
Cloud linux, applicazioni e vantaggi
PartnerPMIProfessionisti
Uno dei problemi che maggiormente viene riscontrato tra i clienti di un hosting condiviso è l’utilizzo eccessivo di risorse da parte di siti web che si trovano sullo stesso server.
Quando si verifica una situazione simile infatti, gli utenti che condividono lo stesso server si trovano ad affrontare problemi come lentezza operativa, instabilità e malfunzionamenti anche sui loro siti web.

Per far fronte a questa situazione viene utilizzato CloudLinux, sistema operativo progettato proprio per le aziende che offrono un servizio di hosting condiviso.
CloudLinux implementa la tecnologia LVE, Lightweight Virtual Environment, che consente di creare un ambiente virtuale per ogni utente, dando la possibilità al provider di stabilire in anticipo le risorse hardware da assegnare per ogni account di un server condiviso.

Regolando i parametri individualmente e isolando ciascuno degli account, CloudLinux ha come obiettivo quello di migliorare la stabilità e la sicurezza sui server condivisi. Grazie a questa tecnologia infatti è possibile impedire che la violazione della sicurezza di uno degli account o un sovraccarico su uno dei domini ospitati possa ripercuotersi anche sugli altri utenti.

Migliora la stabilità

Su un server condiviso possono presentarsi rallentamenti e downtime se uno dei siti web ospitati inizia a richiedere grandi quantità di risorse di sistema. Con CloudLinux questo problema viene facilmente superato in quanto è possibile limitare le risorse che possono essere utilizzate da un singolo account.
Inoltre CloudLinux consente di isolare le risorse utilizzate dai database MySql impedendo quindi che eventuali sovraccarichi su un dominio possano avere conseguenze negative anche sulle prestazioni degli altri domini presenti sullo stesso server.

Maggiore sicurezza

Con CloudLinux è possibile garantire anche maggiore sicurezza grazie all'uso di cageFs come file system. Si tratta di una tecnologia con cui è possibile isolare i dati di ogni account presente sul server, rendendoli così inaccessibili da altri account.
Tutto ciò consente di eliminare i rischi legati a vulnerabilità che potrebbero essere presenti su un sito in hosting e che potrebbero andare a danneggiare anche gli altri clienti.

Assegnare le risorse su ciascun dominio individualmente

Con CloudLinux è possibile assegnare e gestire le risorse (ad esempio RAM, CPU, IOps, entry process) su ciascun dominio individualmente.
Prima di CloudLinux i provider non avevano un modo efficace per limitare l’utilizzo di disco, CPU e database per ogni account, situazione che poteva portare a difficoltà operative per gli utenti che si trovavano a condividere l’hosting con siti impegnati a elaborare una quantità di richieste tali da intasare l’hardware del server.

In conclusione

Come abbiamo visto CloudLinux porta con sé numerosi vantaggi sia per gli utenti, sia per il provider.
Se da un lato il provider si trova a dover affrontare minori problemi legati alla scarsità di risorse e alle interruzioni di servizio, dall’altro lato gli utenti possono beneficiare di un server condiviso sicuramente più performante e soprattutto senza interruzioni del servizio.


 
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