Creare un blog interno a un sito e-commerce può rivelarsi un’efficace strategia per aumentare le vendite e il fatturato. Attraverso i contenuti pubblicati sul blog è infatti possibile migliorare il proprio posizionamento nei motori di ricerca, intercettare le domande degli utenti e rispondere opportunamente ad esse avvalendosi di un piano editoriale ben strutturato e tale da affiancare contenuti
informativi a quelli
promozionali.
In ultimo - ma non sottovalutabile - il blog interno può migliorare la brand awareness e la brand reputation dell’intero progetto web.
Perché avere un blog interno all’e-commerce
Un e-commerce con un blog interno può avere diversi vantaggi, ad esempio:
- aiuta ad aumentare il traffico. Con un blog interno infatti è possibile divulgare informazioni utili per gli utenti potenzialmente interessati ai prodotti presenti sull’e-commerce. Grazie ai blog post è infatti più facile intercettare le ricerche informazionali dei consumatori. Gli utenti atterrati sul blog possono poi compiere diverse azioni come visitare la pagina di un prodotto, inserire un prodotto direttamente nel carrello o visitare altre pagine del sito web;
- migliora il posizionamento sui motori di ricerca. Scrivere con frequenza contenuti utili per il proprio pubblico di riferimento, può aiutare a posizionarsi per determinate parole chiave;
- migliora la reputazione online. Grazie al proprio blog interno, un e-commerce può farsi riconoscere dagli utenti come punto di riferimento del settore;
- consente di creare contenuti da condividere sui social e di conseguenza aiuta a raggiungere un pubblico più ampio;
- permette di interagire con la propria community;
- aiuta a creare una buona struttura di link interni al sito web.
Caratteristiche dell’e-commerce blog
Per ottenere tutti questi vantaggi un e-commerce blog dovrebbe:
- avere obiettivi chiari e definiti;
- avere un piano editoriale strutturato e ben definito dove indicare data di pubblicazione, argomento, titolo, obiettivo, autore categoria, tag, call to action, ecc.;
- essere aggiornato con cadenza periodica stabilita;
- rivolgersi a un pubblico ben definito;
- offrire un valore aggiunto presentando contenuti utili, coinvolgenti e di qualità;
- avere un tono semplice e comunque sempre tarato sul proprio pubblico di riferimento.
Quali contenuti pubblicare
Gli argomenti trattati nel blog dovrebbero quindi essere programmati in base alle caratteristiche e agli interessi del pubblico di riferimento.
Su un blog interno a un e-commerce possono trovare spazio:
- contenuti informativi, cioè tutti quelli progettati per fornire le informazioni e i suggerimenti che gli utenti stanno cercando o a soddisfare le loro curiosità;
- contenuti per risolvere problemi. In questo caso viene identificato un problema comune al proprio pubblico e viene offerta anche una soluzione pratica per risolverlo;
- contenuti promozionali che indirizzano gli utenti verso una specifica categoria o un determinato prodotto presente sull’e-commerce.
In ogni caso bisognerebbe partire da una buona keyword research che aiuta a individuare in modo efficace tutte le parole chiave che consentono di intercettare le ricerche dei propri potenziali clienti.
Aree prodotto nel corpo degli articoli
È molto importante che gli utenti del blog interno a uno shop online percepiscano di trovarsi per l’appunto nella sezione editoriale di un sito e-commerce e non su di un blog di tipo diverso o magari su un magazine verticale che tratta un argomento pur pertinente. A tale scopo sarà importante che ogni articolo del blog, ospiti una o più aree prodotto nel corpo stesso della pagina, magari tra un paragrafo e l’altro.
In casi del genere vengono utilizzati spesso dei box richiamabili attraverso script, che mostrano un’immagine del prodotto con il nome, il prezzo e un link diretto verso la scheda descrittiva. In questo modo il blog diventa un importante vettore che oltre a fornire informazioni utili e tali da soddisfare un problema conoscitivo, funge da strumento per spostare gli utenti verso le pagine business su cui finalizzare l’acquisto.