Magazine

Banca d’Italia: i nuovi concorsi per 61 laureati con orientamento economico, a tempo indeterminato per il quale è necessaria la PEC

02/10/2024
Banca d’Italia: i nuovi concorsi per 61 laureati con orientamento economico, a tempo indeterminato per il quale è necessaria la PEC
Privati
La Banca d’Italia ha indetto dei concorsi pubblici per l'assunzione di sessantuno laureati con orientamento economico, a tempo indeterminato

Ente che ha bandito i concorsi: Banca d’Italia

Scadenza di presentazione delle domande: 16 ottobre 2024

Link al bando: https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2024-09-06&atto.codiceRedazionale=24E06397

I posti messi a concorso sono così ripartiti:

A. 20 esperti con orientamento nelle discipline economico-aziendali; 
B. 15 esperti con orientamento nelle discipline economico-finanziarie; 
C. 6 esperti con orientamento nelle discipline economico-politiche, prevalentemente per le esigenze delle unità di Analisi e ricerca economica territoriale della rete delle Filiali
D. 20 assistenti con orientamento nelle discipline economiche.

Le persone assunte nel segmento di Esperto potranno curare attività di analisi e ricerca in ambito economico e finanziario, a livello nazionale e/o territoriale, anche al fine di valutare le politiche pubbliche in materia; svolgere attività di carattere ispettivo e altre attività di monitoraggio e supervisione sugli intermediari; partecipare, anche con funzioni di coordinamento, a progetti a supporto dell'azione svolta dalla Banca d'Italia in ambito nazionale e internazionale.

Le persone assunte come Assistenti saranno prevalentemente adibite a compiti di tipo operativo a supporto delle attività e dei progetti menzionati e della gestione amministrativa delle Strutture.

Sono richiesti i seguenti requisiti:

1. per i concorsi di cui alle lettere A, B e C:

- laurea magistrale/specialistica, conseguita con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti classi: 

scienze economico-aziendali (LM-77 o 84/S); scienze dell'economia (LM-56 o 64/S); finanza (LM-16 o 19/S); relazioni internazionali (LM-52 o 60/S); scienze della politica (LM-62 o 70/S);

- altra laurea equiparata a uno dei suddetti titoli ai sensi del decreto interministeriale 9 luglio 2009 

ovvero

- diploma di laurea di «vecchio ordinamento», conseguito con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti discipline:

economia e commercio; economia politica; scienze politiche; scienze internazionali e diplomatiche; scienze strategiche; altra laurea a esso equiparata o equipollente per legge.

Per il concorso di cui alla lettera D: 

- diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale 

nonché 

- laurea triennale in una delle seguenti classi: scienze dell'economia e della gestione aziendale (L-18); scienze economiche (L-33); altra laurea equiparata per legge. 

Per tutti i concorsi, è consentita la partecipazione a chi possiede titoli di studio conseguiti all'estero o titoli esteri conseguiti in Italia, a condizione che siano riconosciuti equivalenti a quelli sopraindicati ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi. La richiesta di riconoscimento dell'equivalenza deve essere tempestivamente presentata alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica - nelle modalità previste dalla normativa vigente.

2. Cittadinanza italiana, di altro Stato membro dell'Unione europea o altra cittadinanza, secondo quanto previsto dall'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001. 

3. Adeguata conoscenza della lingua italiana.

4. Idoneità fisica alle mansioni.

5. Godimento dei diritti civili e politici. I cittadini e le cittadine di uno Stato membro dell'Unione europea devono godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o provenienza. Nel caso di cittadinanza di Paesi terzi di cui all'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001 tale requisito si applica solo in quanto compatibile. 

6. Non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere nell'Istituto (cfr. art. 9).

La domanda deve essere presentata entro il termine perentorio delle ore 16,00 del 16 ottobre 2024 (ora italiana), utilizzando esclusivamente l'applicazione disponibile sul sito internet della Banca d'Italia all'indirizzo www.bancaditalia.it
Non sono ammesse altre forme di presentazione della domanda di partecipazione al concorso.

Il possesso di un indirizzo PEC è indispensabile per avviare il procedimento di assunzione.

Per i concorsi di cui alle lettere A, B e C

La Banca d'Italia si riserva la facoltà di procedere a una preselezione mediante test nel caso in cui le domande di partecipazione siano superiori alle 3.500 unità.

Le prove d'esame, che si svolgono a Roma, consistono in una prova scritta e in una prova orale. 

Per i concorsi di cui alle lettere A, B e C 

La prova scritta prevede lo svolgimento di quattro quesiti a risposta sintetica sulle materie indicate nei programmi allegati nonché di un breve elaborato in lingua inglese su argomenti di attualità. La durata complessiva della prova verrà stabilita dalla Commissione fino a un massimo di 5 ore. 

Per il concorso di cui alla lettera D 

La prova scritta prevede lo svolgimento di tre quesiti a risposta sintetica sulle materie indicate nel programma allegato nonché di un breve elaborato in lingua inglese su argomenti di attualità. La durata complessiva della prova verrà stabilita dalla Commissione fino a un massimo di quattro ore. 

A cura di Wolters Kluwer


PEC
Newsletterbox