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Il ruolo della realtà aumentata nella digital strategy

10/01/2025
Il ruolo della realtà aumentata nella digital strategy
PMIPrivatiProfessionisti

Dall'e-commerce al marketing, dalla formazione aziendale all'assistenza clienti e all'entertainment, la realtà aumentata (AR, Augmented Reality) è una delle tecnologie più disruptive degli ultimi anni, per via della sua capacità di trasformare il modo in cui le persone interagiscono con il mondo fisico e digitale.

Volendo circoscrivere il fenomeno al solo mondo business, è sempre più chiaro come le aziende che riescono a includere l'AR nella propria digital strategy saranno in grado di distinguersi in un panorama hi-tech sempre più competitivo, fornendo esperienze uniche, coinvolgenti e personalizzate ai loro clienti. Vediamo come.

Che cos'è la realtà aumentata

L'AR combina elementi del mondo fisico e virtuale in un'unica esperienza interattiva che si appoggia all'uso di dispositivi come smartphone, tablet, occhiali AR e visori specializzati, sovrapponendo le informazioni digitali al mondo reale, con il risultato di offrire una visione potenziata della realtà.

A differenza della realtà virtuale (VR), che immerge completamente l'utente in un ambiente simulato, la realtà aumentata consente una continuità tra la realtà fisica e il contenuto digitale, rendendola la risultante tra i due mondi particolarmente attraente.

Anche per le strategie digitali aziendali, grazie alla sua capacità di creare esperienze coinvolgenti e immersive, l'AR ha guadagnato slancio in diversi settori, tra cui il marketing, l'e-commerce, l'istruzione, la sanità e l'intrattenimento.

La realtà aumentata e il marketing esperienziale

Uno degli ambiti in cui la realtà aumentata sta avendo un impatto più dirompente è sicuramente il marketing digitale che, nella fattispecie, assume la locuzione più attinente di "esperienziale", perché ha come obiettivo la creazione di una connessione emotiva tra il consumatore e il brand.

Per esempio, le campagne pubblicitarie che sfruttano la realtà aumentata permettono ai consumatori di interagire in modo diretto con i prodotti e i servizi di un'azienda, offrendo un'esperienza più profonda e personale rispetto ai tradizionali media pubblicitari.

Alcuni esempi:

  • Le prove virtuali di prodotti: i settori della moda e del beauty sono stati tra i primi a sfruttare la realtà aumentata per permettere ai clienti di provare virtualmente vestiti, occhiali o articoli per il makeup prima dell'acquisto.

  • Esperienze di packaging interattivo: alcuni brand stanno usando la realtà aumentata per trasformare il packaging dei loro prodotti in un'esperienza interattiva. Scansionando il codice QR sulla confezione, i consumatori possono accedere a contenuti digitali esclusivi come video di backstage, storie del marchio o giochi.

  • Retail immersivo: i negozi fisici stanno integrando la realtà aumentata per migliorare l'esperienza del cliente in loco.

Le applicazioni di questo tipo non solo migliorano la customer experience, l'esperienza del cliente, ma aumentano anche l'engagement, favorendo la brand awareness e incentivando gli acquisti.

La realtà aumentata e l'e-commerce

Con la crescita esponenziale che l'e-commerce ha conosciuto negli ultimi anni, la realtà aumentata è diventata un alleato fondamentale per migliorare il tasso di conversione e ridurre i resi. Uno dei problemi principali degli acquisti online è, infatti, la mancanza di interazione fisica con i prodotti, una lacuna che l'AR può colmare consentendo ai clienti di vedere e provare virtualmente ciò che intendono acquistare.

Alcuni dei principali vantaggi dell'AR nell'e-commerce includono:

  • La visualizzazione in 3D: la possibilità di visualizzare i prodotti in 3D attraverso AR offre agli utenti un'esperienza quasi identica a quella che avrebbero in un negozio fisico, con una comprensione più chiara delle dimensioni, delle caratteristiche e dei dettagli.

  • La personalizzazione in tempo reale: i consumatori possono personalizzare i prodotti in tempo reale, modificando colori, dimensioni o materiali attraverso l'interfaccia AR, un meccanismo particolarmente utile per settori come l'arredamento o l'automotive, dove la personalizzazione è un fattore chiave dell'acquisto.

  • La riduzione dei resi: grazie alla possibilità di provare virtualmente i prodotti, i clienti ne hanno una migliore percezione prima dell'acquisto, riducendo così la probabilità di resi.

L'AR per la formazione aziendale e per il supporto tecnico

Un altro aspetto cruciale della realtà aumentata nelle strategie per il digitale riguarda la formazione e il supporto tecnico all'interno delle aziende.

Nel primo caso, l'AR consente ai dipendenti di apprendere nuove competenze in un ambiente controllato e interattivo, sovrapponendo informazioni virtuali agli oggetti fisici con cui stanno lavorando. In questo modo, è possibile simulare scenari lavorativi reali senza rischi, riducendo i tempi di formazione e migliorando l'efficacia dell'apprendimento.

Per quanto riguarda, invece, il supporto tecnico, la realtà aumentata offre vantaggi significativi mediante l'impiego di applicazioni che permettono ai tecnici sul campo di accedere a istruzioni dettagliate in tempo reale o ricevere assistenza da esperti in remoto che vedono esattamente ciò che sta vedendo il collega. I benefici di questo approccio si manifestano in una migliore efficienza operativa, nella riduzione degli errori e degli incidenti, e nel consentire interventi più rapidi e precisi.

Le difficoltà nell'adozione della realtà aumentata

Nonostante i numerosi vantaggi, ci sono alcune problematiche da affrontare nell'integrazione della realtà aumentata nel contesto di una digital strategy. In primo luogo, gli investimenti richiesti possono risultare significativi in termini di sviluppo, manutenzione e infrastruttura. Inoltre, la qualità dell'esperienza dipende molto dall'hardware utilizzato dagli utenti finali. Anche l'accessibilità può rappresentare una preoccupazione, dal momento che non tutti i consumatori hanno dispositivi compatibili o la familiarità necessaria per utilizzare app di AR complesse.

Infine, la sicurezza e la privacy dei dati. Poiché la realtà aumentata raccoglie e utilizza informazioni sensibili (come la posizione, l'ambiente e i comportamenti degli utenti), è essenziale implementare adeguate misure di protezione.



 
 
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